L'autenticità di una passione
di Marisa Viviani

È in programma per il prossimo sabato, 6 ottobre, la terza Rassegna dei Canti da Osteria, organizzata dalla Pro loco di Bagolino in collaborazione con il Coro Beorum per mantenere viva l’antica tradizione del canto di gruppo 


Si terrà a Bagolino sabato 6 ottobre la 3ª Rassegna dei Canti da Osteria, organizzati dalla Pro loco con l'imprescindibile collaborazione del Coro Beorum, e il contributo dell'Associazione culturale “Habitar In Sta Terra”; sostengono l'iniziativa gli operatori commerciali di Bagolino.
 
La Rassegna dei Canti da Osteria origina dalla diffusa abitudine, in passato, del canto di gruppo, oggi sempre meno praticato, ma ancora vivo nella memoria delle genti e attivo in qualche zona. Come a Bagolino, dove la connaturata inclinazione alla musica ha consentito il mantenimento anche di questa consuetudine.
 
Tale rassegna nasce da una forte passione per il canto molto presente in questo paese, confermata dalla presenza di ben quattro cori stabili nel solo borgo di Bagolino; è una manifestazione che poggia quindi su una solida tradizione, che è giunta con continuità fino ai giorni nostri.
 
Per questo non sarà mai citata abbastanza l'affermazione dello storico del '700 Carlo Buccio nella sua “Storia di Bagolino”, che così recita: "Non v'è paese in cui odansi tanti strumenti, e si ami tanto il divertimento del suono come in Bagolino, in cui sembra forestiere chi non sa almeno toccarne alcuno (..) e non esservi paese che più esulti e goda de' carnovaleschi tripudi".
 
Ed è proprio alla tradizione del carnevale che si attribuisce oggi una significativa influenza all'attitudine alla musica, alla danza, al canto (e al divertimento) dei nativi di Bagolino; carnevale che, come è noto, affonda le sue profonde radici nei secoli passati, risalendo infatti al 1518 il documento più antico che ne attesta l'esistenza.
 
A Bagolino quindi non si è inventato nulla perché qui si canta da sempre, ed è bastata la passione irrefrenabile a cantare, per mettere in moto la macchina di una Rassegna dei Canti da Osteria che giunge oggi alla sua terza edizione (in realtà la quarta, considerando il 2015 l'anno d’esordio della manifestazione, prova generale degli umori del pubblico su questa proposta).
 
La Rassegna dei Canti da Osteria intende così riallacciare con il passato l'atmosfera di vicinanza e condivisione, quando la gente si ritrovava sulle aie, nelle stalle, nelle osterie, nelle strade, nelle sagre, nelle feste famigliari per rinnovare l'amicizia, i ricordi degli eventi, la gioia per le nascite, i matrimoni, i ritorni degli emigranti al loro paese, gli scampati pericoli, o semplicemente per trascorrere il poco tempo libero dimenticando la durezza dell'esistenza, la fatica, le preoccupazioni: cantando le gioie e i dolori che la vita dispensa.
 
Intento di questa iniziativa tutta bagossa è il mantenimento dell'abitudine al canto spontaneo di gruppo, il recupero dei repertori popolari e della modalità interpretativa tipica del luogo, e la consegna di tale patrimonio culturale alle nuove generazioni; e inoltre far cantare la gente, far riappropriare le persone del piacere di condividere momenti semplici di socialità.
 
La manifestazione si svolge nelle strade, nelle piazze, nei vicoli caratteristici, presso le osterie e i locali aderenti all'iniziativa, trovando nel paese di Bagolino l'ambientazione ideale per l'accoglienza dei gruppi corali e del pubblico. Anche in caso di pioggia, perché in questo paese le osterie ospitali per il canto non mancano e sono da sempre aperte alla tradizione musicale e corale.
 
Grazie quindi alla caparbia volontà degli organizzatori di portare avanti in Valle Sabbia, in provincia, e anche oltre se possibile, questo progetto di rilancio del canto corale spontaneo, contando soltanto sulla propria passione per il canto, senza santi in paradiso che la sostengano; come del resto avviene per molte iniziative di spessore culturale che si reggono soltanto sul lavoro volontario dei cittadini. In ogni caso benvenuti a tutti i santi che volessero constatare a Bagolino l'autenticità di una tradizione, unendosi alla gente cantando.

 
IL PROGRAMMA
 
Dodici quest'anno i gruppi di canto partecipanti alla 3ª Rassegna dei Canti da Osteria:
Coro Beorum, e Coro Ciclamino (Bagolino) - Cantamaggio di Molino d'Anzola (Bedonia – Parma) – Gli Zanni (Ranica – Bergamo) – Coro Due Valli (Val Sabbia e Valle Trompia – Brescia) – Cantori di Serle e Vallio Terme (Brescia) – Cantabont (Bondo - Sella Giudicarie – Trento) – Gruppo di Tradizione Cembrano (Val di Cembra – Trento) – Amici del Canto (Storo - Trento) - Antichi Valori (Valle del Chiese – Trento) - Voci della Nostra Terra (Persico Dosimo – Cremona) – Rocco il Cantastorie (Bagolino/Castenedolo – Brescia)
 
Nella giornata di sabato 6 ottobre:
 
- Ore 16.00: Presentazione presso Teatro Oratorio a cura di Gli Zanni di Ranica
- Ore 17.00-20.00: Cori in canto per il paese
- Ore 22.00: Canto delle Cento Voci (tutti) in P.zza Marconi, la piazza dell'Ariosa
- Fino ore 24.00: Canto libero con i cori
 
Dalle ore 15 in via Portici Castagnata del CAI con partecipazione dalle ore 17 del gruppo Cantabont.
 
Nella giornata di domenica 7 ottobre:
 
- Ore 11.00: In P.zza Marconi Antichi Valori; in P.zza Consiglio Voci della Nostra Terra; Rocco il Cantastorie battitore libero per le vie del paese 
- Ore 15.00: Gli stessi gruppi canteranno alternandosi nei quartieri di Ösnà e Cävrìl.
 
La 3ª Rassegna dei Canti da Osteria si svolgerà nell'ambito della manifestazione “La Transumanza”, organizzata da Pro Loco con la partecipazione delle Aziende Zootecnico-casearie di Bagolino. Per il programma dettagliato: proloco@bagolinoinfo.it tel. 0365/99904 - cell. 334/1324766.
 
Nelle foto, di Luciano Saia, momenti della Rassegna dei Canti da Osteria delle edizioni passate
 
 
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