L'associazione «Borgo del Quadrel» premia i poeti dialettali
di Federica Ciampone

La scorsa settimana, in un auditorium gremito, sono state premiate le migliori poesie partecipanti al concorso in ricordo di Cesare Cavagnini. Presentato anche il volume “Rime e ricordi”, che raccoglie tutte le opere presentate 


Una serata molto partecipata – tanto che in molti hanno assistito in piedi all’evento in tutta la sua durata – quella delle premiazioni del Concorso di poesia dialettale “Premio Cesare Cavagnini”, promosso dall’associazione gavardese “Borgo del Quadrel”, e della presentazione del volume “Rime e ricordi”, in cui le poesie sono state raccolte.
 
Lo scorso martedì, infatti, sono state non meno di un centinaio le persone che hanno affollato l’auditorium “Cecilia Zane” di Gavardo per ascoltare le poesie dei partecipanti al concorso e assistere alla proclamazione dei vincitori.
 
Contrariamente a quanto previsto dal bando di concorso, le poesie premiate sono state 7, di cui 2  segnalate. Il vincitore è stato Fabrizio Landi con «El Cés urgugliùs», un elogio dialettale al fiume, “non solo come elemento fisico ma anche come punto di riferimento liquido, pratico e reale di una vita” - come precisa Alfredo Bonomi nelle valutazioni della giuria da lui presieduta, composta dal dott. Massimo Tedeschi, dal prof. Fabrizio Galvagni e dal dott. Paolo Catterina, scelti come rappresentanti dell’alta, della media e della bassa valle.
 
Al secondo posto la poesia «L'è nàt» di Marcello Podavini, dedicata allo splendore del sole al tramonto. 
 
Al terzo posto Margherita Bergomi con «La Palèra», un omaggio alle venditrici ambulanti costrette a spostarsi da un paese all’altro per cercare fortuna.
 
Quarto posto per Elisabetta Bresciani con la sua «Üci de gat» e quinto posto per «Sö la pianta de fìc» di Lorenzo Ferrari.
Hanno ottenuto una menzione speciale Pietro Simoni con «Söl mé solèr» e Nerino Mora con «La monega». 
 
Ad ogni vincitore è stato consegnato un artistico attestato disegnato e preparato singolarmente e manualmente dall’artista Tersia Ranesi di Gavardo. I primi due classificati sono stati premiati dai fratelli di Cesare Cavagnini, il terzo dal cognato e gli altri, a turno, dalla giuria e da Gabriele Abastanotti, attuale presidente dell’associazione “Borgo del Quadrel”.
 
Per valorizzare la raccolta di poesie e premiare gli autori il libro “Rime e ricordi” sarà inviato alla Biblioteca Civica Queriniana e alla Fondazione Biblioteca Morcelli – Pinacoteca Repossi di Brescia, alla Nazionale Centrale di Firenze, alla Braidense di Milano e alla Nazionale Centrale di Roma. 
 
Chi volesse acquistare una copia del libro può rivolgersi a Vallesabbianews e a Gabriele Abastanotti (339/4461879). 

Nelle foto:
- i poeti premiati
- la giuria
- il pubblico
 
 
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