Ritrovato dall'amico
di val.

Il corpo senza vita di Domenico Goffi è stato ritrovato in località Costa Minigole da Enzo, vicino di casa in Fobbia, sotto il santuario dedicato alla Madonna della Neve



L’hanno ritrovato fra quelle montagne che tanto aveva amato, fra quei sentieri che probabilmente non riconosceva più.
Supino, nel fitto del bosco, dove si era rifugiato al riparo dai fantasmi di una malattia sconvolgente come lo è l’alzheimer.

Si sono concluse nella tarda mattinata di ieri le ricerche di Domenico (Menec) Goffi, l’ottantunenne scomparso la domenica prima lungo la strada che da Villanuova sale in direzione del santuario della Madonna della Neve.

Le ricerche non si erano mai interrotte e anzi nel fine settimana si erano ulteriormente rafforzate con più di cento uomini a pattugliare la montagna.
Un ambiente particolarmente impervio sul quale insiste un fitto bosco.

A trovarlo, intorno alle 11 di ieri mattina, è stato l’amico Enzo, che abita vicino alla casetta di montagna che Domenico possedeva in località Fobbia, sotto il Santuario.
E’ sceso oltre il passo, in direzione di Clibbio, frazione di Sabbio Chiese, luoghi che Domenico per altro era solito frequentare, fino in località Costa Minigole, dove ne ha scorto il corpo nascosto dalle fronde.

Lì, scendendo dalla parte di Villanuova, l’hanno poi raggiunto gli uomini del Soccorso Alpino e quelli dei Vigili del fuoco.
La salma è stata infilata in un sacco caricato poi sulla barella “kong” per una discesa prima nel fitto del bosco, poi lungo un comodo sentiero fino in piazza a Clibbio, dove un medico ha siglato di ufficialità il decesso del pensionato, coi carabinieri di Sabbio al comando del maresciallo Bardini a certificare la regolarità delle procedure.

La salma è stata poi ricomposta nell’obitorio di Gavardo. Già questa mattina la famiglia potrà disporne.

«Abbiamo fatto tutto quello che era possibile, nella speranza di ritrovare Domenico ancora in vita o almeno di scongiurare la peggiore delle ipotesi, quella di non trovarlo affatto – ci ha detto il sindaco di Villanuova Michele Zanardi -. Purtroppo è finita così, almeno la famiglia e gli amici avranno la possibilità di rendergli l’estremo saluto».

Più di 400 gli uomini che a diverso titolo, da domenica 9 settembre, si sono prodigati nelle ricerche.
Domenico si era perso anche il giorno di San Valentino dello scorso anno e in quell’occasione l’avevano cercato per otto ore gli uomini del Soccorso alpino, prima di ritrovarlo, guarda caso proprio a Clibbio.

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