Estate di controlli
di red.
Irregolarità del traffico e dei veicoli, violazioni ambientali e schiamazzi. Estate di lavoro intenso per gli agenti della Intercomunale Calvagese – Muscoline. Con qualche problema in più per l’etilometro
Nonostante il periodo di ferie estive e quindi una riduzione del personale operante, nell’arco del periodo estivo, il servizio intercomunale di polizia locale Calvagese della Riviera – Muscoline, ha intensificato la propria presenza sul territorio estendendo l’orario, che solitamente termina il sabato alle ore 13, all’intera giornata del sabato e a mezza giornata della domenica.
Questo per rispondere alle maggiori esigenze di controllo volute dalle due amministrazioni comunali guidate rispettivamente da Simonetta Gabana e da Davide Comaglio, nate dal fatto che i due comuni, il fine settimana, sono attraversati da migliaia di vacanzieri e di pendolari che dall’entroterra si spostano verso il Lago di Garda.
In occasione di questi servizi aggiuntivi, oltre che la consueta e costante vigilanza sui territori comunali, gli agenti hanno provveduto al controllo a campione dei viaggiatori e delle auto in transito, verificando in particolar modo lo stato di efficienza dei veicoli, la regolarità della copertura assicurativa ed il rispetto dei imiti di velocità che spesso, nei centri abitati, non vengono rispettati.
Questi i numeri:
Durante detto periodo estivo sono state rilevate 434 violazioni al Codice della Strada: 23 per mancata revisione, 4 per mancata copertura assicurativa, 14 per uso del telefono cellulare durante la guida e 138 per mancato rispetto dei limiti di velocità (queste solo nei giorni di sabato e domenica), 264 i punti decurtati dai titoli di guida.
Un occhio di riguardo e attenzione è stato riservato anche alle violazioni a carattere ambientale e sono stati infatti redatti 21 verbali per abbandono di rifiuti sui territori comunali.
Numerose le lamentele pervenute da privati cittadini in merito ai disturbi alla quiete pubblica, specialmente in orari serali, da parte per lo più di gruppi di ragazzi che si ritrovano nei parchi pubblici adiacenti le abitazioni.
Anche qui gli agenti sono dovuti intervenire.
Se è vero che certi eccessi possono essere fastidiosi, va detto anche non si sa bene cosa dovrebbero fare questi ragazzi per esprimere nelle serate estive la loro esuberanza di adolescenti.
Non è che gli adulti certe volte, quando fanno i conti con la loro capacità di sopportazione, si dimenticano di essere stati a loro volta dei ragazzini?
Solo tre gli incidenti stradali rilevati, probabilmente a seguito di un maggior controllo sui comportamenti scorretti degli automobilisti.
Numerosi anche i servizi di assistenza a manifestazioni culturali e sportive.
C’è anche una nota dolente: i consueti controlli notturni sulla guida sotto l’effetto di sostanze alcooliche quest’anno non sono stati eseguiti.
«Certo non per la mancanza di volontà da parte degli agenti coordinati dal dott. Stefano Dondelli – fanno sapere dal Comando -, quanto per il fatto che l’etilometro in dotazione nel mese di gennaio è stato inviato al Ministero per la consueta ed obbligatoria taratura annuale, come stabilito per legge.
Il centro di revisione di Roma però è stato chiuso ed è rimasto attivo solo quello di Milano (con soli tre banchi prova operativi su otto. I tempi si sono allungati a dismisura».
A disposizione degli agenti, ma a questo punto solo per casi più evidenti di guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche o per i conducenti dei veicoli coinvolti in incidenti stradali, è rimasto quindi il controllo dell’alcolemia in ambiente ospedaliero.
