Armo, in provincia di Brescia, fa parte dei sette paesi della Valvestino. La leggenda dice che quando il papà donò ai sette figli sette territori della valle, impose loro che dovessero essere costruiti in modo che ognuno non vedesse il campanile dell’altro. 
 

Armo ora conta solo 40 abitanti e come in tutti gli altri paesi della Valvestino, causa la mancanza di lavoro e la posizione geografica scomoda, l’emigrazione l’ha fatta da padrone, riducendo gli abitanti di tutta la valle a meno di 300 abitanti. “Non per questo - rimarca il Vicesindaco di Valvestino Antonio Bonomi - bisogna lasciar perdere le tradizioni e le devozioni centenarie dei propri avi”. 
 

Importanti i mercatini di Armo che si tengono il mese di novembre di ogni anno. Appena si arriva al bel borgo, subito si nota sulla destra del paese la Chiesa parrocchiale dedicata a San Simone e a San Giuda Taddeo. 
 

All’interno dell’artistica Chiesa fa bella mostra la statua della Madonna Assunta che proprio la settimana di agosto viene esposta alla pubblica venerazione dove il  15 agosto con “Maria in spalla” si tiene la storica ultracentenaria processione.

La statua viene messa sul trono e pesa circa 3 quintali. Viene portata a spalla da 8 persone non sposate “pöc”. Come avviene in altri paesi, ad esempio a Bondone, la tradizione vuole che la statua della Madonna venga messa “all’incanto”, con rialzo una volta a suon di baiocchi e di lire e adesso di euro, dalla partenza d’asta lanciata da un gruppo di giovani perché possono essere anche di più. Per la festa le persone non mancano perché tutti gli emigranti in Svizzera, in Francia, in Germania e quelli in Italia per lavoro, fanno ritorno al natio paesello. 

Armo si rianima come ai tempi del suo maggior splendore. I giorni che precedono la sagra sono giorni di preparazione particolare con il Triduo, i rosari, i vespri, le prediche, le confessioni per prepararsi al meglio all’incontro con Maria. 
 

Il primo giorno del Triduo alla sera si tiene una bella fiaccolata con la recita del Santo Rosario. Quest’anno a dar man forte al parroco delle sette parrocchie,  don Franco Bresciani, è salito ad Armo don Paolo Maria Bolognani, salesiano, “marianista” che con i ragazzi della sua comunità di Albaré, grazie alla generosità di don Franco e degli abitanti, sono stati ospitati per alcuni giorni in canonica. 
 

Il giorno 15 alle ore 11 Santa Messa solenne e alle ore 14.30 processione di circa 700 metri nelle campagne che circondano il paese. 

Ad accompagnare la Vergine Maria tutte le Associazioni della Valle e i “Confratei”, la Confraternita dei Confratelli che vestiti di bianco con gli antichi stendardi finemente ricamati con immagini sacre, sono rimossi per l’occasione dal deposito e accompagnano la Processione. 
 

Dopo tanta devozione e preparazione, nel pomeriggio momenti di relax e divertimento per i bambini con giochi vari, e alla sera ballo liscio e moderno  per tutti fino a tarda ora. 
 

L’organizzazione, sia dei mercatini della Madonna di agosto e della prossima festa del 18 agosto a Moerna “Valvestino nell’Impero”, è curata con passione dall’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Davide Pace e dal Vicesindaco Antonio Bonomi e da tutti i suoi collaboratori. 

Nelle foto:
- La Madonna Assunta esposta
- La Madonna Assunta portata in processione
- Il borgo di Armo in Valvestino