Cede la staccionata, volo di venti metri
di val.
E' successo a Rio Secco. Vittima una donna di 43 anni residente in Valtrompia che si trovava sul posto per far visita al figlio scout
Avevano preso posto ad uno dei tavolini che piazzati sullo slargo di fronte al santuario di Rio Secco. A Capovalle.
Si è appoggiata alla staccionata, quella ha ceduto e lei è finita di sotto: un volo di una ventina di metri, a capofitto nel folto della vegetazione che circonda il luogo di culto.
Mancavano pochi minuti alle 14 di ieri e l’allarme è stato dato immediatamente.
Sul posto, dalla Centrale operativa Soreu, hanno inviato l’infermierizzata e l’autolettiga dei volontari di Vestone, il Soccorso alpino della Valle Sabbia e i Vigili del fuoco di Salò.
Poi da Brescia si è alzata in volo l’eliambulanza.
C’è voluta un’ora per raggiungere la donna, metterla in sicurezza ed issarla sul piazzale, da dove è partita in ambulanza alla volta del rendez-vous con l’elicottero parcheggiato non molto distante.
E’ andata bene: nonostante la brutta caduta infatti, la donna, che è una valtrumplina di 43 anni, in zona per far visita al figlio scout, è rimasta sempre cosciente e collaborativa e dopo le prime forti preoccupazioni è stata ricoverata alla Poliambulanza di Brescia con un più rassicurante codice giallo.
«Conosciamo la pericolosità di quella staccionata, che metteremmo volentieri a posto se trovassimo i fondi necessari per farlo – ci ha detto il sindaco Natalino Grandi, giunto anche lui sul posto con gli agenti della Locale -. Quello che non sapevamo era che sono spariti i nastri che in tal senso davano delle chiare indicazioni».
Ora transenne e nastri sono stati riposizionati.
