La pioggia complica la prova di Hockenheim
di Redazione

Un risultato al di sotto delle aspettative ha concluso il weekend appena trascorso per Alberto Cerqui, impegnato all'Hockenheimring (Ger) per il quinto appuntamento della Porsche Mobil 1 Supercup 2018


Il pilota valsabbino, al volante della Porsche 911 GT3 n.12 della Dinamic Motorsport, era arrivato sul tracciato tedesco determinato a proseguire il crescendo di risultati che hanno caratterizzato la prima metà della sua stagione nell'appassionante monomarca riservato alle iconiche berlinette di Stoccarda. Già dalle prove libere Cerqui ha affinato la sua guida per portare la Porsche 911 GT3 quando più al limite sulla corta e tecnica pista, accarezzando i cordoli con precisione millimetrica e perfezionando ogni punto di staccata.

Le buone sensazioni
del venerdì hanno inizialmente trovato conferma anche nelle qualifiche del sabato, disputate in un primo momento con la pioggia. Pur essendo alla prima esperienza su pista bagnata con la vettura tedesca, Cerqui ha dato prova delle sue qualità di guida e in 1'51.154 è salito fino al secondo posto assoluto quando mancavano ancora otto minuti al termine della sessione. In quel momento la pista ha iniziato ad asciugare, molti piloti hanno cambiato le gomme abbassando i tempi e il pilota Dinamic Motorsport non è riuscito a concretizzare un giro lanciato sull'asciutto dovendosi così accontentare della ventitreesima posizione.

In gara,
scattato dalla dodicesima fila, Cerqui ha messo in pista tutta la sua grinta nel tentativo di rimontare posizioni. Grazie ad una forte determinazione e ad un'ottima guida sulla pista asciutta, il bresciano ha recuperato fino al diciottesimo posto, rendendosi protagonista di molte spettacolari bagarre. Al termine della gara, un contatto giudicato troppo duro dai Commissari Sportivi è però costato a Cerqui 3 secondi di penalizzazione che lo hanno retrocesso in ventesima posizione assoluta.

"Non è stato il weekend che mi ero immaginato - è il commento a fine gara di Alberto Cerqui -. Mi sono sentito competitivo da subito in pista e sapevo che avrei potuto esprimere tutto il mio potenziale su questo tracciato anche con la pioggia, perché la vettura mi ha restituito ottime sensazioni e c'era il passo per giocare un ruolo da protagonista. Il cambio repentino delle condizioni meteo e la convulsa fase dei pit-stop in qualifica non mi ha favorito, e in questo campionato partire molto indietro è un handicap difficile da superare. In gara ho spinto forte segnando tempi da top 10 e sono sicuramente dispiaciuto di aver terminato così indietro sapendo quello che avrei potuto fare. Giovedì ripartiamo già per l'Ungheria, quindi mi butterò subito alle spalle questo weekend incolore per riscattarmi il prima possibile in pista".

Alberto Cerqui tornerà in abitacolo il prossimo weekend, dal 27 al 29 luglio, per il sesto round della Porsche Mobil 1 Supercup 2018 all'Hungaroring (H) di Budapest.
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