Le magnifiche quattro
di Luca Rota

La fase finale del Mondiale 2018 veste all'europea. Niente Sudamerica in semifinale; a giocarsi il titolo, in due gare che sintetizzano in pieno il ruolino di marcia della competizione, saranno quattro europee.


Francia - Uruguay è sfida tra due mondi, due realtà calcistiche, due modi diametralmente opposti di pensare il calcio. Gioco d'attacco e fantasia, contro difesa coriacea e ripartenze veloci. Fisicità e agonismo contro lampi di classe ed accelerazioni repentine.

Alla fine la spuntano i francesi, superiori nell'arco dei novanta minuti, con un gol per tempo, mentre i sudamericani fino ad allora miglior difesa del torneo, vengono puniti prima da Varane di testa su palla inattiva, poi da un erroraccio di Muslera su tiro di Griezmann. Blues che in semifinale se la vedranno con i cugini belgi, veri eroi di giornata.

Brasile messo sotto sul piano del gioco e dell'intensità.
Uno - due micidiale nella prima mezzora e doppio vantaggio all'intervallo. La macchina di Martinez è perfetta, coi reparti corti e veloci nelle ripartenze.
Verticalizzazioni e gioco sulle fasce, mandano in tilt la forte difesa di Tite, fino a quel momento disabituata a subire, col resto della squadra incapace di reagire.
Renato Augusto accorcia a dieci dalla fine, e nel forcing finale Courtois evita il pareggio ai verdeoro. Finisce così, coi Diavoli rossi in semifinale e i pentacampioni a casa.

La bella e concreta Inghilterra supera l'ostacolo Svezia
e si prende una semifinale che mancava da Italia '90.
Kane e soci la sbloccano su azione da fermo con Maguire, e la chiudono nella ripresa con Dele Alli, sempre di testa. Scandinavi come al solito chiusi e rocciosi, pronti a ripartire in contropiede, mai però in partita dopo lo svantaggio.

Britannici cinici e quadrati, a loro agio in un modulo che ha ben poco di britannico, ma che sembra essere prettamente funzionale alle loro potenzialità. Ad attenderli ci sarà la Croazia del ct Dalic, vittoriosa sui padroni di casa ai rigori.

Russi in vantaggio a sorpresa
col quarto gol di un Cheryshev decisamente ispirato.
Kramaric la pareggia prima dell'intervallo, e si staziona sull'incertezza fino ai supplementari. Vida porta in vantaggio i suoi su azione d'angolo, ed allo stesso modo Mario Fernandes pareggia a cinque dal termine.
Il brasiliano naturalizzato russo sbaglia però il penalty a lui affidato, con Rakitic che porta in semifinale la Croazia, eguagliando i fasti di Francia '98.

Queste le magnifiche quattro che si contenderanno il titolo di campione del Mondo.
Di certo le migliori compagini del torneo per gioco espresso, solidità, qualità e costanza.

Francesi vera macchina da gol; belgi e croati tutto talento e qualità; inglesi concreti e solidi come non mai.
Ci sarà da divertirsi in questi due incroci finali. Francia - Belgio e Croazia - Inghilterra promettono scintille.

Il giusto epilogo di un Mondiale che si appresta a mandare i titoli di coda, mantenendosi fedele alla politica del "vince chi gioca meglio". Vedremo cosa ci riserveranno queste belle semifinali.

 
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