Valle Sabbia paradiso da valorizzare
di Cesare Fumana

Visita istituzionale ieri in Valle Sabbia dell’assessore regionale al Turismo a Lara Magoni per cogliere le priorità e le istanze del territorio in tema di promozione turistica


Ha scelto la Valle Sabbia come prima uscita sul territorio la neo assessore regionale al Turismo Lara Magoni. Una scelta non casuale. «Ho deciso di venire qui anche per scusarmi per quell’errore sulla cartina commesso dai miei uffici pochi mesi fa». Il riferimento è alla cartina turistica della Lombardia, pubblicata da In Lombardia, da dove erano spariti sia la Valsabbia sia il lago d’Idro.

L’assessore, dopo aver effettuato una visita sul lago d’Idro, alla Rocca d’Anfo e al Parco delle Fucine di Casto, ha incontrato presso la sede della Comunità montana a Nozza di Vestone gli amministratori locali e gli operatori turistici della valle. «Ho potuto ammirare le bellezze del territorio: un piccolo paradiso per Brescia. Nel tour sul lago d’Idro e alla Rocca d’Anfo mi sono emozionata per la bellezza dei luoghi e per il racconto della guida. Lo dico da operatore turistico (la sua famiglia gestisce un albergo, ndr), il turismo è proprio questo: vendere emozioni».

«Tutti ormai – ha proseguito Magoni – possiamo vedere i luoghi attraverso internet: la gente visita un luogo per provare emozioni ed esperienze nuove. È questo quello che deve offrire un territorio per essere attrattivo. Lo scopo di questo incontro è sentire le esigenze del territorio per programmare insieme gli interventi da fare e la promozione territoriale».

Un’occasione colta con piacere dagli amministratori locali, dai rappresentanti delle associazioni e dagli operatori turistici, che hanno presentato esigenze e priorità. Fra queste la necessità di completare una pista ciclabile della Valle Sabbia che colleghi il Garda a Ponte Caffaro e quindi al Trentino; dare continuità di finanziamento per la manutenzione dei sentieri; bandi a misura dei piccoli comuni, anche con cifre basse ma finanziati al 100%.

Semplificazione delle procedure di accesso ai bandi anche da parte delle Pro loco, problema già riscontrato dall’assessore visto che il bando dello scorso anno è andato deserto per le difficoltà riscontrate, con fondi già stanziati ma non assegnati.

Francesca Goffi, da poco presidente dell’Agenzia territoriale per il turismo Valle Sabbia e lago d’Idro ha ringraziato l’assessore per l’attenzione riservata alla Valle Sabbia, ricordando il lavoro iniziato in questi anni per l’outdoor e lo sport, la rete e i tavoli di lavoro fra Comunità montana, Agenzia e operatori turistici, la partecipazione a fiere internazionali.

Ad accompagnare l'assessore c'era la consigliera regionale bresciana Claudia Carzeri, componente anche della nuova commissione per la Montagna, nella quale intende portare anche le istanze degli amministratori valsabbini.

Le conclusioni sono state tratte dal presidente Giovanmaria Flocchini e dall’assessore comunitario al Turismo Giuseppe Nabaffa, sindaco di Idro, che hanno evidenziato le priorità: completamento della ciclabile della Valle Sabbia e del periplo dell’Eridio; proseguire con la valorizzazione della Rocca d’Anfo; semplificazione burocratica dei rapporti con la Regione. L’assessore ha preso nota.

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