Continua «La Strada Festival»
di Davide Vedovelli

Prosegue questo fine settimana in Castello, a Brescia, la grande manifestazione internazionale organizzata da Claps, con tre spettacoli di forte impatto emotivo e visionario 


Saranno tre gli spettacoli che si susseguiranno nelle giornate di venerdì 15, sabato 16 e domenica 17 giugno in Castello per “La Strada Festival”; parliamo di “Naufragata” di Circo Zoè (15 e 16 giugno, ore 21.30), “Silencis” di Claire Ducreux (17 giugno, ore 21.30) e “Panni sporchi” di Rasoterra (17 giugno, ore 22.15). 

 
- Naufragata
Circo Zoè
 
La necessità del movimento, non sostare per non arrivare mai. Sapere che la nostra arte, come la nostra vita, si genera dal cambiamento, dal movimento perpetuo. Respiriamo quell’aria di soave leggerezza che ci conduce a voler ripartire esattamente da quel punto di arrivo, perché non sia la fine, bensì parte viva di quel moto perpetuo che ci rende - oltre che esseri viventi - artisti, che non cercano una terra ferma sulla quale approdare. Allora la nostra necessità è quella di raccontare l’impossibilità di arrivare, ed ogni volta al posto di approdare e scendere, si riparte ma si resta vivi…
 
Il circo è vita, è Zoé. E’ la nostra vita, la nostra creazione, la nostra opera d’arte. La parte più terrena, ancestrale, legata alla terra come una profonda necessità vitale. La più eterea, la libertà, il sogno. “Uomini tornate alla terra” affermava Zarathustra. Il nostro circo è terra e anima, nato per difendere quell’energia creatrice e generatrice capace di elargire esistenza. Dove non esiste vita separata dall’opera d’arte coincidono per necessità il sacro e il profano e si inseguono attraverso il vero e la rappresentazione. 
 
 
Silencis
Claire Ducreux
 
“L’idea di un nuovo spettacolo mi è nata in un piccolo paesino in Italia, dove mi sono innamorata di ogni albero, fiore, raggio di sole, portone mezzo aperto e arrugginito che portava a un giardino immenso. Non perché fossero elementi più belli rispetto a quelli visti in altri posti, ma perché mi suggerivano qualcosa che mi ha spinto a osservarli come se fosse per la prima volta. Oltre alla danza, al teatro, alla clownerie, ciò che volevo condividere in questo show è una presenza (o un’assenza) poetica. Questa sensazione che ogni tanto ci ricorda e ci permette di percepire la magia della vita".
 
Un albero sussurra: “Fermati, perché vivere è urgente. Prenditi del tempo per guardare, riscoprire ciò che già conosci bene, che ti sembra di non conoscere più. Prendi il tempo per ascoltare mentre il silenzio e i pensieri si mescolano, per vedere che ciò che non si muove in realtà danza, per sentire te stesso ancora profondamente vivo, ancora una volta.
Un’esplosione, un omaggio alla vita grazie a un albero tremolante e una vagabonda che danza. “Silencis” è un invito a respirare insieme il lento e profondo ritmo della vita... e vedere poi cosa succede!
 

Panni sporchi
Rasoterra - Due corpi e una bicicletta
 
Il progetto nasce dal desiderio di esplorare un rapporto uomo - donna attraverso, ma non esclusivamente, tecniche acrobatiche, acrobalance e mano - mano. Linge Sale è una forma brutale e bestiale e al tempo stesso tenera di un rapporto di coppia antico e contemporaneo.
 
"Panni Sporchi" è il frutto di un anno e mezzo di ricerca volta a trascrivere le emozioni in immagini «vibranti», allo scopo di aprire un canale di comunicazione e condivisione col pubblico. Cerchiamo di guidare il pubblico attraverso il turbinio dei sentimenti che vivono lui e lei sulla scena (dalla gioia alla vergogna, passando dalla violenza o dal ridere). 
 
Questa nozione di condivisione è centrale nello spettacolo. É uno scambio. Nello spettacolo la forma e il contenuto sono indissociabili. É tutto parte di una concezione di ricerca che comprende gli attanti, le luci, lo spazio, i costumi, il tessuto sonoro e visivo dell’esperienza dell’attore e dello spettatore. 
 
Biglietti per gli spettacoli in Castello: intero € 10, ridotto € 8 per under 16, over 65 e tesserati Danzarte.
 
 
 
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