LEF, fra filosofia, arte e spettacolo
di effegi
Torna, questa volta al Corallo di Villanuova, l’estro del professor Giuseppe de Matola, col suo Laboratorio di Espressione Filosofica. La sera di martedì 5 giugno, ad ingresso libero
Sarà mai possibile far convivere la razionalità del pensiero filosofico con l’estro creativo della musica e dell’arte? Il professor Giuseppe De Matola sostiene di sì.
Ritorna in scena per il secondo anno il LEF, il Laboratorio di Espressione Filosofica, creatura del professore Giuseppe De Matola, docente di Storia e Filosofia presso il Liceo “Enrico Fermi” di Salò.
Quest’anno il LEF “abbandona” l’auditorium della scuola per approdare al Cinema Teatro Corallo di Villanuova sul Clisi la sera di martedì 5 giugno alle ore 20.30.
Il motivo ispiratore è impegnativo: far incontrar la filosofia con i linguaggi dell’arte, in particolare con la musica, la danza e le arti figurative.
Il filo conduttore dell’edizione 2017-2018, ispirandosi al pensiero del filosofo greco Eraclito, guiderà lo spettatore lungo la dialettica dei contrari che caratterizza la vita dell’uomo nella storia e dell’individuo nella quotidianità; la dinamica del pensiero differente e dei contrasti appartiene infatti alle comunità umane, ma anche a ciascuno di noi e con essa dobbiamo costantemente fare i conti.
Testi, musiche, immagini e corpi danzanti metteranno in scena le sollecitazioni che nel corso dei secoli pensatori ed artisti hanno suggerito.
Il titolo del laboratorio (Contrasti e contrari. Rappresentazione di Filosofia Musica Immagini Danza) contiene in nuce tutto il lungo percorso che, da ottobre a giugno, ha accompagnato settantuno studenti della classi del triennio e sette docenti in una seria infinita di incontri, confronti, prove…
“Obiettivi? Non so – ci dice il professor De Matola - ma se aiuta gli studenti a convivere coi contrasti frapposti sul loro sentiero e a conoscere la contrarietà del diverso da noi, come processo di arricchimento, allora forse… c’è speranza”.
La proposta musicale spazia dal rock al jazz, dalla classica al reggae; troppo lungo sarebbe invece ricordare le voci dei filosofi – da Eraclito a Emanuele Severino, da Tommaso d’Aquino ad Adorno – che coprono l’intero arco della civiltà occidentale (e non solo).
I testi di commento sono del stesso professor De Matola e dei suoi studenti.
Lo spettacolo sarà naturalmente replicato per gli studenti del Fermi la mattina di giovedì 7 giugno.
