I 150 anni dei Vigili del Fuoco
di Aldo Pasquazzo
I volontari del Corpo di Roncone si preparano a celebrare la ricorrenza del mese prossimo con un'esposizione di mezzi d'epoca, esercitazioni e una grande festa
Manca meno di un mese alla data esatta, il 2 giugno, ma a Roncone i preparativi riguardanti i festeggiamenti per i 150 anni di fondazione del Corpo volontario dei Vigili del Fuoco sono in corso già da tempo.
“Alla ricorrenza, oltre a diversi politici, interverranno le delegazioni del circondario e quanti, in tempi diversi, hanno fatto parte del Corpo” avverte l'attuale comandante Nicola Marzadri, che è figlio d'arte, poiché il padre Silvano è stato a sua volta comandante per quasi 20 anni a Pieve di Bono. Prima di Marzadri a guidare i Vigili del Fuoco ronconesi era stato Danilo Bazzoli, e prima ancora Renzo Facchini e Virgilio Bazzoli.
La struttura pompieristica di Roncone conta al momento una ventina di elementi e una squadra di allievi; dispone di più mezzi, tra cui un'autobotte e una vettura di polisoccorso.
Riguardo alla manifestazione in programma il mese prossimo, ci anticipa qualcosa Marzadri. “Alla ricorrenza sono state invitate tutte le rappresentanze pompieristiche delle Giudicarie, mentre le esercitazioni saranno effettuate dai colleghi del Chiese”. Sul programma ci aggiorna invece Paolo Giovanelli, vice di Marzadri e membro del Corpo di Polizia di Valle. “La giornata inizierà nel primo pomeriggio, alle ore 13, con l'ammassamento dentro la caserma e la visita all'esposizione dei mezzi d'epoca; seguirà la sfilata fino in zona lago, dove ci si radunerà tutti insieme. Alle 15 inizieranno le manovre da parte dei vari Corpi, compresi gli allievi, e poi via con la musica: allieteranno la cerimonia la banda cittadina e la Bòhmische Judicarien”.
Ancora Marzadri. “Bisogna dare atto a tutti i miei predecessori del fatto di essersi impegnati e di aver lavorato sempre al meglio. Al nostro interno – come generalmente avviene in tutte le realtà di questo tipo – c'è stato un ricambio graduale, e coloro che sono entrati in seguito hanno dimostrato il proprio valore. Un ruolo rilevante ha certamente il nostro ispettore mandamentale Giampietro Amadei, che ci segue dandoci suggerimenti utili per ogni evenienza. Quest'anno, finora, siamo intervenuti una ventina di volte sia in incendi di lieve entità che in incidenti stradali, non ultimo quello avvenuto qualche settimana fa a Lardaro”.
