Trofeo Anselmo Riva, seconda edizione
di e.c.
Dopo l'impegno infrasettimanale a Ponte Zanano per recuperare la gara rinviata a marzo per neve, gli agonisti della regolarità tornano in "pista" per darsi battaglia in un'altra classica del circuito, il Trofeo alla memoria di Anselmo Riva
La competizione è stata organizzata come sempre dal GEL Galbiate ed è valida come 4^ prova del regionale individuale.
Quasi impossibile concepire la bella ed impegnativa gara lecchese senza il monte Barro coi suoi bei sentieri ardui e panoramici allo stesso tempo, con la vista che può spaziare dal ramo orientale del lago di Lecco agli specchi lacustri di Annone e Oggiono.
Tutto questo potrebbe indurre a far deconcentrare gli atleti che invece non possono permettersi questo "lusso"; prerogativa per chi partecipa alla gara lecchese è di rimanere concentrati fino all'ultimo metro della competizione che può sempre riservare una sorpresa tecnica o agonistica.
Due belle salite: la prima fin quasi la vetta del monte Barro e la seconda che attraverso la via del Vento faceva scollinare sul panoramico terrazzo del Scalögia completate da settori mai banali con ripide discese spaccagambe e repentini quanto impegnativi cambi di ritmo tipici della manifestazione.
Ben 11 gli atleti che riescono a contenere le proprie penalità entro le 100, che rimmane pur sempre un bel traguardo.
Nella fattispecie spiccano le super prestazioni di Marina Rovetta e del coniuge Emanuele Corti, portacolori del Gam Vallio Terme, che rispettivamente con 27 e 29 penalità totali vincono nettamente nelle rispettive categorie (amatori e senior).
Tra i senior la piazza d'onore dietro a Corti spetta a Nives Gritti, bergamasca di Nese ma in forza all'Osa Valmadrera di Lecco, il gradino basso del podio è per il forte franciacortino Giovanni Apolone veterano portacolori del Gsa Rezzato.
Tra gli amatori, ben distanziato da Rovetta si colloca Giovanni Facotti del Gs Marinelli di Comenduno (BG) in un ottimo stato di forma; terza posizione per Angelo Aguscio dell'Ana Mazzano ritornato su ottimi livelli.
Fra i master, dopo la vittoria a lungo accarezzata nella prova nazionale a coppie di Vallio Terme, s'impone Serafino Linetti forte e bravissimo portacolori dell'As Cailinese (59 penalità) alle sue spalle si piazza il compagno di scuderia Fabio Corti autore di una bella prestazione che ha preceduto a sua volta, di una manciata di centesimi, Giuseppe Piloni autentica colonna della Valmadrera.
Tra i cadetti/ragazzi vittoria di Thomas Spedicato giovane speranza della Valmadrera mentre tra gli juniores la vittoria va a Alessandro Losa del Gef Dinamo di Calolziocorte (LC).
Tra le società spicca ancora il Gam Vallio Terme, seconda è il Gs Marinelli mentre al terzo posto s'inserisce l'Osa Valmadrera.
.in foto: Emanuele Corti; Marina Rovetta; Serafino Linetti.