I «perché» della donazione differita
di Redazione
Ce li spiega la sezione Avis Agnosine - Bione in vista della donazione collettiva prevista per questa domenica, 29 aprile, presso l'Unità di Raccolta Sangue di Barghe
La donazione differita è un tipo di donazione in uso da tempo in Italia, che prevede, per un potenziale aspirante donatore, una valutazione preliminare di tipo anamnestico, clinico e diagnostico di laboratorio, per stabilirne l’effettiva idoneità alla donazione.
Nello specifico, a coloro che si apprestano a diventare donatori di sangue viene riservato un percorso dedicato che prevede la visita ed il colloquio con il medico e gli esami per la sicurezza degli emocomponenti; lo stesso percorso viene riservato anche a coloro che non donano da 24 mesi.
L'obiettivo è quello di rendere più consapevoli i donatori e aumentare la sicurezza del sangue raccolto.
Dunque, “al primo incontro fai gli esami, al secondo fai la donazione”.
Questo, oltre ad aumentare la sicurezza del sangue raccolto per i pazienti, consente di dedicare più tempo nelle due occasioni di incontro per parlare con il donatore, che l’Associazione auspica diventi non solo periodico, ma anche assolutamente consapevole che questo è lo strumento di maggiore garanzia per la sicurezza di donatori e pazienti.
Con la prima donazione differita, infatti, si avvia in modo concreto il percorso di donazione periodica e consapevole che vede il donatore e l’Associazione protagonisti in termini di maggiore tutela della salute del donatore stesso e del ricevente, grazie a:
- adeguata informazione;
- educazione alla salute;
- promozione di stili di vita positivi;
- maggiore frequenza di controlli sanitari;
- miglior controllo anche in sede di identificazione e controlli pre e post donazione;
- massima confidenzialità medico – donatore;
- responsabile autoesclusione;
- emovigilanza;
- individuazione di eventuali stati “prepatologici” e monitoraggio dello stato di salute del donatore con azioni preventive;
- migliore programmazione;
- avvio a diverse tipologie di donazione;
- aumento del senso di appartenenza associativa;
- azione di rinforzo sociale positivo su altre persone con cui il donatore interagisce.
L’appuntamento per la donazione collettiva di sangue della sez. Avis Agnosine Bione è fissato per domenica 29 aprile presso l’Unità di Raccolta Sangue di Barghe, via Ippolito Boschi 21, dalle ore 8.00 alle ore 10.30.