Riapre la scuola di Sabbio
di red.
Ordinanza revocata e da questo venerdì mattina, dopo 4 giorni di stop, riprendono le lezioni alle Medie di Sabbio. Giusto in tempo per la programmata conferenza attesa per venerdì sera sul tema: «Gli altri siamo noi. Immaginari sullo straniero»
Da una parte la riapertura della scuola, dopo l'allagamento scoperto la mattina di lunedì di cui abbiamo già scritto.
L'impianto elettrico è stato messo a nuovo e non dovrebbero esserci problemi di tenuta, soprattutto non ce ne sono riguardo alla sicurezza.
I soffitti gocciolano ancora e sul funzionamento dei termoconvettori c’è ancora qualche dubbio, ma con qualche straccio in più sul pavimento e senza la necessità di riscaldamento, i locali sono tornati ad essere fruibili da parte di professori ed alunni.
Dall’altra il fitto programma proposto dalla Commissione Intercultura dell'I.C. di Sabbio Chiese che ha predisposto una serie di incontri all'interno del progetto "Conosciamoci e dialoghiamo" rivolti ad alunni, insegnanti e genitori, coordinato dalla professoressa Rosalba Candito.
Per questo venerdì sera, alle 20:30 nell’auditorium della scuola Media di Sabbio, in un incontro aperto a tutti, verrà dibattuto il tema “Gli altri siamo noi. Immaginari sullo straniero" col professor Luciano Pace, responsabile per l’IRC all’interno dell’Ufficio per l’Educazione, la Scuola e l’Università della Diocesi di Brescia.
Ed ecco i prossimi appuntamenti:
Alla Primaria di Odolo questo sabato 21 aprile con le prof. Micaela Filippini ed Alessandra Albini, insegnanti all’I.C. di Manerbio, con “Strade in cammino verso…” dedicato alle classi Quinte di Odolo e di Sabbio Chiese.
Mercoledì 2 maggio alla Secondaria di Odolo con le classi 1D e 1E su “La sfida e la bellezza delle diversità. Principi di fraternità tra le religioni", con don Roberto Ferranti che è il responsabile della Pastorale Diocesana per il Dialogo inter-religioso.
Fra aprile e maggio è in programma invece per tutte le sezioni della scuola dell’Infanzia di Preseglie un “Percorso interculturale volto alla conoscenza di sé e dell’altro attraverso esperienze significative e interattive” (dalla conoscenza dei luoghi di culto alla preparazione di dolcetti tipici…).
