La Valle Sabbia disegna la sua mappa di comunità
di Redazione

Domani, mercoledì 18 aprile, in Comunità Montana il primo incontro del processo partecipato per promuovere una nuova geografia della cittadinanza e del territorio


Luoghi del cuore, beni pubblici, siti storici o di rilievo, buone prassi di conservazione e recupero: sono questi gli elementi che verranno posti in risalto dalla Mappa di Comunità, il nuovo progetto messo in campo dalla Comunità Montana di Valle Sabbia e dal suo Sistema Museale nell’ambito del programma AttivAree - Valli Resilienti supportato da Fondazione Cariplo. 
 
Il primo appuntamento del processo che porterà a “disegnare” la mappa è previsto per domani, mercoledì 18 aprile, alle 20.30 presso la sala Assemblea della Comunità Montana a Nozza di Vestone (via Reverberi, 2): l’incontro è aperto a tutta la cittadinanza. Interverranno Giovanmaria Flocchini, Presidente della Comunità Montana di Valle Sabbia, Michela Valotti, Coordinatrice del Sistema Museale e il prof. Alfredo Bonomi, Storico della Valle Sabbia.
 
“La mappa deve essere considerata un mezzo, non un fine, e come mezzo deve saper innescare nella comunità processi di cura del territorio, che diventino permanenti – afferma Michela Valotti, ideatrice e coordinatrice del progetto -. Per questo si deve pensare a come attivare semplici buone pratiche, che siano prese in carico dalla comunità.”
 
Il dibattito che si aprirà nel primo incontro, e il questionario che sarà consegnato ai partecipanti e agli interessati, si svilupperanno su una serie di quesiti fondamentali: Cosa è importante, per me, di questo territorio? Cosa rende questo posto diverso da altri simili? Cosa vogliamo fare di questo patrimonio e come possiamo preservarlo? 
 
Partecipato anche il processo che ha portato all’elaborazione del logo, realizzato da alcuni studenti della classe 5B dell’Istituto Superiore Perlasca, indirizzo Grafica. “Siamo davvero molto soddisfatti di come gli studenti e i professori abbiano risposto e accolto questa richiesta – continua Valotti -, gli studenti sono per la maggior parte valsabbini, quindi probabilmente il loro entusiasmo rispecchia anche l’appartenenza al territorio. Ogni studente ha ideato un logo, per un totale di 14 proposte fra cui è stata individuata quella vincente, a firma di Matteo Saletti, che verrà pubblicamente premiato durante la serata”. 
 
Il processo proseguirà a maggio con alcuni appuntamenti che si svolgeranno nell’Istituto Comprensivo di Vestone (di cui saranno coinvolte anche alcune classi della primaria e secondaria) per lavori di gruppo finalizzati a un laboratorio creativo di costruzione della mappa, guidato dall’artista Gabriella Goffi. Fra giugno e luglio verrà realizzata la mappa digitalizzata ed effettuato il caricamento dati all’interno del sito del Sistema Museale della Valle Sabbia.

Il lavoro finale sarà presentato in un evento pubblico a settembre 2018, e si aprirà la riflessione sugli sviluppi del “dopo Mappa”. Entro la fine dell’anno, la Mappa creata durante i laboratori artistici sarà installata ed esposta nella “Centrale” di Barghe, il cui progetto di restauro in corso è diretto dalla Comunità Montana di Valle Sabbia, nel solco del programma AttivAree Valli Resilienti.
 
Per informazioni www.attivaree-valliresilienti.it, info@attivaree-valliresilienti.it, info@cmvs.it. 
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