«A noi piace molto»
di red.

Replica la maggioranza in municipio a Vobarno torna sulle critiche da noi rilevate in merito alla scelta della giunta di accorpare Elementari e Medie in un unico stabile, più risparmioso e sicuro



Nella querelle innescata dalle scelte amministrative vobarnesi in merito all'edilizia scolastica, si inserisce anche il gruppo di maggioranza Uniti per Cambiare che sostegne l'azione del sindaco Lancini.

Ecco la lettera pervenuta ieri in redazione:

«Abbiamo letto l’articolo pubblicato il 31 marzo scorso e non ci troviamo per niente d’accordo sui vari aspetti esposti.
Era evidente che un gruppo di persone tra il pubblico, rappresentava la delegazione degli insegnanti, alcuni dei quali, con atteggiamenti preparati a dovere per opporsi a tutto ciò che veniva presentato.

Le osservazioni avanzate erano state stilate ancor prima di vedere il progetto ed erano incentrate su un unico problema, lo spazio, l’aspetto della sicurezza non era stato minimamente considerato, come se la vita e l’incolumità dei fruitori di quegli edifici non contasse nulla.

Purtroppo gli eventi sismici non sono prevedibili né per quanto riguarda il momento in cui si potrebbero manifestare e neppure per la loro intensità.
Sembra che non abbiamo imparato nulla dagli eventi disastrosi manifestatisi in questi ultimi due anni nella nostra sì bella Italia, ma purtroppo a elevato rischio sismico ed è storia recente ciò che si è verificato anche  nella nostra zona.

Il progetto presentato è molto bello
, ben studiato, con ambizioni veramente invidiabili, con due ali, per scuole medie e elementari, ben separate l’una dall’altra.
Gli spazi sono subordinati a vincoli ben precisi, ma nel progetto sono stati ben sfruttati e studiati con particolare dovizia, dimostrando scelte strategiche, frutto di  riflessioni e considerazioni tecniche non comuni.

La palestra, attualmente strutturata su un solo piano, verrà demolita e sostituita da un nuovo edificio a due piani, al piano terreno si collocherà la palestra vera e propria, ed il piano superiore  verrà sfruttato per recuperare volumi preziosi.
È previsto un campo di pallavolo che verrà attrezzato e coperto con una struttura prefabbricata, destinato ad essere anche la seconda palestra.

Non è assolutamente vero che le aule saranno piccole, avranno misure adeguate.
L’utilizzo del seminterrato, peraltro già in uso, non presenterà alcun tipo di problema poiché tutto l’edificio sarà attrezzato con ventilazione controllata per prelevare aria direttamente dall’esterno per rinnovare e purificare quella degli ambienti interni.
Saranno comunque, quelle del seminterrato, aule luminose destinate a utilizzi secondari ed occupate dagli alunni per tempi più contenuti.

I due ingressi di accesso all’edificio sono ben separati
come pure gli spazi destinati alla ricreazione per mantenere divisi gli studenti dei due percorsi scolastici.
Per il parcheggio si utilizzerà probabilmente tutto il cortile delle attuali scuole elementari e gli insegnanti dovranno semplicemente attraversare la strada.

C’è ancora tempo per arrivare al progetto definitivo, nel frattempo si faranno incontri con il dirigente scolastico, con un rappresentante del corpo insegnanti e del comitato genitori per trovare soluzioni e condividere scelte migliorative.

Non possiamo permetterci di perdere questa opportunità, in attesa di una ipotetica occasione futura, ed anche se alla minoranza la scelta non è piaciuta, ma era ovvio che fosse così, il progetto  deve comunque  proseguire, perché questa è l’unica soluzione perseguibile per coniugare l’aspetto educativo con quello della sicurezza e non trascurabile pure l’aspetto economico.
Tutti dovremo impegnarci per renderla, con giusta razionalità, anche realizzabile.

Aspettare non vuol dire risolvere i problemi,
anzi….potrebbe significare perdere un’opportunità per evitarne di peggiori e magari anche irreparabili.
Gli edifici sono ormai troppo attempati, gli impianti sono da rifare e le perizie commissionate da questa amministrazione su entrambi gli immobili per valutarne la sicurezza sismica non permettono di sottovalutare il problema.

L’Amministrazione di maggioranza Uniti per Cambiare con Sindaco Giuseppe Lancini.

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