Crowdfunding per gli anfibi dell'Altopiano
di Redazione

Parte oggi, mercoledì 11 aprile, e resterà aperta per 40 giorni la campagna di crowdfunding per la salvaguardia degli anfibi dell’Altopiano di Cariadeghe e del loro habitat realizzata dal GAL GardaValsabbia2020 e dal Comune di Serle


Prende il via oggi, 11 aprile, sulla piattaforma Eppela.com la campagna di crowdfunding del Comune di Serle e del GAL GardaValsabbia2020 “Salviamo gli anfibi dell'Altopiano di Cariadeghe - Come trasformare un disastro ambientale in un’opportunità di crescita culturale, salvando l'habitat naturale e la biodiversità del Laghetto di Meder”. 
 
Il Comune di Serle, gestore del monumento naturale Altopiano di Cariadeghe, con la collaborazione del Gruppo di Azione Locale GardaValsabbia2020 sta agendo, in coordinamento con numerosissimi volontari (associazioni e singoli cittadini), al fine di salvaguardare l'ambiente naturale e la biodiversità del proprio territorio. 
 
Il Monumento Naturale dell’Altopiano di Cariadeghe in Comune di Serle è un altopiano carsico sito a 700- 800 metri di quota con ampie radure aperte in vecchi cedui di castagno, che ne caratterizzano l'ambiente vegetale. L'Altopiano è solcato da numerosi canaloni che, radunando l'acqua piovana, formano dei torrentelli che tendono ad esaurirsi col diminuire delle precipitazioni atmosferiche. 
 
La presenza di acqua è perciò limitata alle pozze, tra cui quella di Meder, che servivano e servono tuttora all'abbeverata del bestiame. Questi ambienti sono importantissimi per la fauna selvatica, ed in particolare sono un importantissimo serbatoio di biodiversità per numerose specie di insetti ed anfibi. Questo periodo dell’anno è particolarmente importante per la riproduzione degli anfibi che nel sito in esame trovano un’ importante nicchia ecologica e che nel loro insieme costituiscono quindi un importante serbatoio di biodiversità.
 
In questo prezioso ambiente, e proprio nel cuore del periodo riproduttivo, ignoti hanno sversato olio minerale nel laghetto di Meder. Moltissimi anfibi tra cui rospi, rane e salamandre sono stati contaminati e molte ovature sono andate perdute. Fortunatamente sul posto, oltre a Carabinieri, Guardie Forestali e Guardie Ecologiche volontarie sono giunti numerosissimi volontari da molti luoghi vicini e lontani. 
Grazie ad un incessante lavoro sono stati salvati dalla morte migliaia di animali. Oltre a ciò, in coordinamento con ARPA, sono stati effettuati i primi tempestivi lavori di bonifica del sito. 
 
Per salvare l'habitat e le specie dell'Altopiano di Cariadeghe dal disastro ambientale, il Comune di Serle e i volontari stanno realizzando interventi di bonifica delle aree contaminate e di apertura di una nuova pozza di emergenza, stanno curando gli animali recuperati e posando recinti provvisori per la raccolta degli ulteriori animali in arrivo per la riproduzione. 
 
La campagna di crowdfunding servirà a raccogliere i fondi mancanti per la realizzazione della nuova pozza e per completare gli interventi di bonifica ambientale nell'area. Ulteriori fondi potrebbero essere utilizzati per azioni di educazione ambientale e divulgazione. La campagna partirà da oggi, 11 aprile, e ci saranno 40 giorni di tempo per riunire le forze e sostenere il progetto.
 
Tutte le informazioni sono disponibili sul sito del GAL GardaValsabbia2020, sulla pagina Facebook e sulla piattaforma Eppela.com.
 
In foto la pozza di Meder
180328_anfibi_serle4.jpg