Carambola sotto la San Biagio
di val.

Giornata di passione lungo la 45Bis. Cinque le auto coinvolte in territorio di Gavardo, sotto la galleria San Biagio, fra le uscite di Soprazocco e Villanuova


Da poco si erano smaltite le code lungo la 45Bis a causa del tamponamento fra un furgone e un camper che è successo un altro incidente a bloccare nuovamente la tangenziale, questa volta fra le uscite di Soprazocco e Villanuova, sotto la galleria San Biagio.

L’incidente è avvenuto alle 18:30 e l’esatta dinamica è al vaglio della Stradale di Salò, intervenuta sul posto per i rilievi, mentre i carabinieri di Gavardo hanno gestito il traffico sulla viabilità secondaria e i vigili del fuoco di Salò mettevano in sicurezza i veicoli coinvolti.

Secondo una prima ricostruzione, ad innescare la carambola sarebbe stata una giovane donna alla guida di una Lancia Ypsilon che viaggiava in galleria in direzione di Brescia e non si è accorta che davanti a lei le auto si erano praticamente fermate.
Così ha tamponato una Fiat Punto che per il contraccolpo è andata ad infilarsi fra il marciapiede della galleria e duna Renault Kangoo.

Dopo aver picchiato, la Ypsilon si è spostata verso sinistra ed è stata centrata da una Jeep CRD che saliva dalla parte opposta.
Il fuoristrada a quel punto ha sbandato prima sulla destra poi a sinistra, andando a sbattere frontalmente contro una Fiat Tipo che scendeva dietro alla Ypsilon.

Una gran botta, soprattutto quest’ultima, che ha distrutto il muso della Tipo sulla quale viaggiava una famiglia di turisti spagnoli con bimbi al seguito.
Tanto spavento per tutti, ma pochi, per fortuna, i danni per le sette persone coinvolte, alcune ricoverate all’ospedale di Gavardo, ma tutte con codice “verde”, quindi senza preoccupazioni di sorta per la loro salute.

Per effettuare i rilievi e spostare i mezzi coinvolti, è stato necessario chiudere quel tratto di tangenziale che è stata riaperta pochi minuti prima delle 21.

Poco prima è stato segnalato un altro tamponamento sotto la galleria di Prevalle.

Anche qui, per fortuna, sembrerebbe senza feriti.


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