Rospi in salvo, si festeggia a Pasquetta
di Cesare Fumana

In tempi rapidi si sono concluse le operazioni di bonifica alla pozza di Meder e trovata una soluzione dove collocare i rospi. A Pasquetta i volontari si ritroveranno sull’altopiano per festeggiare


Ha trovato una rapida soluzione l’emergenza inquinamento della pozza di Meder sull’altopiano di Cariadeghe a Serle. Grazie all’impegno degli amministratori comunali, sindaco Paolo Bonvicini in testa, al responsabile della gestione del parco Gianbattista Tonni, agli enti preposti alla salvaguardia ambientale e alle decine di volontari che hanno prestato la loro opera, si è riusciti a salvare più di 5 mila fra rospi e rane e a trovare una soluzione dove collocarli.

Nel frattempo, si è conclusa già nella giornata di giovedì la rimozione della terra inquinata intorno al laghetto, e l’Arpa, Agenzia regionale per l’Ambiente, ha effettuato prelievi di campioni di terra e di acqua.

Per impedire ai rospi di ritornare nella pozza, è stata completamente recintata con teli. Nel frattempo, nei pressi della stessa, è stato creato un altro piccolo invaso per accogliere altri esemplari in arrivo della zona alla ricerca di stagni dove depositare le uova.

I lavori sono andati avanti fino alle 22 di giovedì sera per completare lo scavo, posizionare l’argilla, tessuti e teli per renderla impermeabile e ricoperta con uno strato di terra superficiale. Infine è stata riempita di acqua portata da una cisterna della Protezione civile di Brescia.
Il fatto di essere nel pieno della stagione riproduttiva ha complicato le cose.

"Già nuovi esemplari sono arrivati - riferisce il sindaco Paolo Bonvicini -. È in corso anche la liberazione dei rospi salvati dalla pozza Meder, che vengono precauzionalmente rilavati e lasciati nella zona. Alcuni accedono alla pozza appena creata. Visto il buono stato dei rospi, ribadito dai veterinari della Regione e dagli erpetologi, gli esperti hanno convenuto che sia meglio lasciarli liberi nella zona e non trasferirli alla pozza Ruchi che verrà così completata più avanti". I lavori alla pozza del Ruchì, che era secca e non più utilizzata, sono infatti già iniziati.

A conclusione di quest’emergenza, per iniziativa dei volontari impegnati in questi giorni, nel giorno di Pasquetta è stato organizzato un evento per festeggiare il ripristino ambientale, intitolato “Bentornata Meder!”.

«Una giornata di festa - è scritto sul locandina - un'occasione per conoscerci e per conoscere meglio quell'ambiente che, tutti insieme, abbiamo contribuito a salvare! Il 2 aprile in Località Meder a Serle, dalle ore 11.30 ci troveremo tutti alla pozza che ormai ben conosciamo, per condividere un pranzo in compagnia e trascorrere un pomeriggio insieme godendoci finalmente con un po' di pace quegli splendidi luoghi che abbiamo frequentato tutti nell'ultima settimana! Questa volta non serviranno secchi o stivali, solo pranzo al sacco, una coperta, e tanta voglia di stare insieme! Vi aspettiamo numerosi!»

In foto:
. pozza di Meder recintata
. piccolo invaso vicino a Meder
. lavori in corso alla pozza del Ruchì
. rospi salvati


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