A Sabbio Chiese torna «Pasqua con l'Arte»
di Davide Vedovelli
Apre i battenti questo sabato, 31 marzo, alla Rocca di Sabbio Chiese la mostra “Immaginare la Parola. La Bibbia e gli artisti nelle opere della Collezione Paolo VI”. Protagonista il rapporto tra arte e testo sacro
Da sabato 31 marzo a domenica 17 giugno alla Rocca di Sabbio Chiese sarà allestita una mostra che vedrà, tra le altre, le opere di Chagall, Paladino e Isgrò. In calendario anche visite guidate e due conferenze d'approfondimento d'eccezione.
La mostra è promossa dall'Amministrazione Comunale di Sabbio Chiese in collaborazione con la Comunità Montana di Valle Sabbia, la Fondazione Paolo VI e la Parrocchia S. Michele Arcangelo.
A Sabbio Chiese Pasqua è da sempre sinonimo di arte, e quest'anno l'appuntamento è di particolare prestigio. Protagonista sarà il rapporto tra l'arte e il testo sacro, e i quadri esposti sono stati selezionati tra quelli conservati a Concesio, presso la Collezione Paolo VI.
“La mostra Immaginare la Parola intende proporre un suggestivo itinerario creativo, accostando maestri e opere del Novecento e oltre alle prese con la traduzione, appunto in “immagine”, dei momenti biblici più significativi. Un itinerario “accidentato”, possiamo dire, che si rapporta, negli artisti più figurativi, alla tradizione iconografica; in quelli più innovativi rispecchia le inquietudini dell’uomo d’oggi, alla ricerca di una dimensione spirituale più genuina, non necessariamente pacificante”, racconta Michela Valotti nell'introduzione alla mostra.
Il percorso espositivo si snoda a partire dalle potenti tavole dell’iseano Mino Botti, mentre a Mimmo Paladino il compito di introdurre il libro della Genesi, nell’intensa interpretazione de “Il peccato di Adamo ed Eva”. La tunica di Giuseppe di William Xerra, selezionata per la locandina dell’evento, propone, invece, in un collage polimaterico, alcuni elementi narrativi dell’episodio biblico, evocati attraverso una stratificazione leggera, fatta di trame e simboli.
A maestri consacrati come Oscar Kokoschka e Marc Chagall spetta, invece, la traduzione iconica, rispettivamente, de Giacobbe con l’Angelo, carico della drammaticità espressionista dell’austriaco, ed Elia toccato da un Angelo, ancora un’incisione, diversissima, però, per intenzionalità estetica e resa delle atmosfere, impalpabili e fiabesche.
A seguire le prove pittoriche di un inedito Mario Radice, alle prese con La Visitazione della Vergine, e di Renato Guttuso presente in mostra con un’intensa Crocifissione.
Orari:
- Sabato dalle ore 15 alle ore 18.30;
- Domenica e festivi (2 aprile, 25 aprile, 1 maggio, 2 giugno), dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 18.30.
Si ricorda che nelle seguenti date: 2 aprile, 25 aprile, 1 maggio e 2 giugno, sarà possibile fruire di una visita guidata gratuita alla mostra, alle ore 17. Sono previste due conferenze di approfondimento, seguite dalla Celebrazione eucaristica:
- Domenica 15 aprile, ore 17.00 Santuario della Rocca di Sabbio Chiese, “Dare forma all’invisibile” Relatore: dott. Paolo Sacchini, direttore della Collezione Paolo VI Concesio.
- Domenica 13 maggio, ore 17.00 Santuario della Rocca di Sabbio Chiese, “Paolo VI, un Santo bresciano”. Relatore: don Manuel Donzelli, vice-rettore del triennio teologico del Seminario di Brescia.
