Beccaccia che passione
di red.

Appuntamento numero due per la XIII edizione del trofeo “Regina del Bosco”. In contemporanea in nove località e la Valle Sabbia fa il pieno: a Bione, Odolo, Paitone, Serle e Treviso Bresciano


«Nel periodo di caccia esploriamo il bosco più che altro per dare soddisfazione al cane, che scova per noi la beccaccia e ce la segnala - ci confida uno dei cacciatori coinvolti -. E per la verità quando spariamo ci dispiace un po': le beccacce infatti non possono essere riprodotte in cattività e ogni volta che ne uccidiamo una ce n'è una di meno da cacciare».

Figuriamoci quando il periodo di caccia è concluso
, allora l’attività venatoria diventa esclusivamente pura passione. 
Non si può spiegare altrimenti il fatto che alla manifestazione venatoria “La Regina del Bosco” aderiscano ogni anno centinaia di cacciatori.

Le aree interessate alla gara
, domenica scorsa 18, come la prossima 25 marzo, sono state quelle di Bione, Odolo, Treviso Bresciano, Serle, Zone,  Paitone, Lumezzane, Capriolo e Cologne Monte Orfano.

Come si vede la Valle Sabbia ha fatto il pieno.

In ogni località
il Club della Beccaccia Valli Bresciane ha insediato una segreteria per le iscrizioni, un giudice di gara ed 1 o 2 guide col compito di accompagnare giudice e concorrente nei boschi, ambiente naturale delle beccacce. 

Protagonista assoluto, oltre che la beccaccia, da scovare e far alzare in volo al momento giusto, è il cane: è lui ad essere premiato per come si è comportato.

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