La «Monte Suello» si affida a Poinelli
di Cesare Fumana

L’attuale vice presidente vicario della sezione Ana di Salò è la nuova guida delle Penne nere gardesane e valsabbine. Subentra a Romano Micoli che ne ha retto le sorti per nove anni


Passaggio della stecca ieri all’assemblea della sezione degli Alpini della “Monte Suello” di Salò, nell'auditorium del liceo Fermi. Romano Micoli, per nove anni alla guida del sodalizio delle Penne nere gardesane e valsabbine, ha passato il testimone a Sergio Poinelli, finora vice presidente vicario. Poinelli ha avuto la meglio sull’altro candidato, Fabio Pasini, di Odolo, già presidente sezionale prima di Micoli.

Il nuovo presidente
Poinelli, 64 anni, è di Tignale, dove per vent’anni è stato capogruppo. È sposato e ha una figlia che lo scorso anno lo ha reso nonno. Impresario edile, è in pensione dal 2016.

Ha svolto il servizio militare
nel 1973/74 a Malles Venosta nel 5° rgt. Alpini, btg. Tirano. È stato più volte consigliere sezionale ricoprendo diversi incarichi: delegato di zona, responsabile Antincendio boschivo, responsabile del Servizio d’ordine e vice presidente. Un impegno civile espresso anche nell’ambito del suo paese: consigliere comunale, volontario nell’Aib e Protezione civile comunale, cofondatore e presidente dell’associazione Tignale Soccorso, attuale membro del Cda della casa di riposo “Bonincontri” di Tignale.

Toccherà a lui, per il prossimo triennio, reggere le sorti degli Alpini della “Monte Suello”, un’associazione in salute e con numeri ancora importanti, com'è emerso dalla relazione sull’ultimo anno di attività, presentata per l’ultima volta da Micoli.

Relazione
Dopo una lucida disamina della situazione post-elezioni del nostro Paese («Una evidente ricerca di cambiamento, chiara nelle intenzioni, ma con una realizzazione incerta che non lascia del tutto tranquilli»), Micoli ha illustrato le attività svolte nel 2017 dalle Penne nere, le tante manifestazioni e le iniziative solidali.

Continua il calo dei soci Alpini (4.008, con una diminuzione di 120 unità), stabile il numero degli Amici degli Alpini (405) e degli Aggregati (762). Rimane comunque sempre intensa l’attività dei volontari della Protezione civile e dell’Antincendio boschivo, quella con le scuole, la gestione del rifugio “Granata” a Campei, e del Campo scuola estivo al rifugio con 36 ragazzi.

Sul fronte della solidarietà, le iniziative più significative hanno riguardato la raccolta per il Banco alimentare, 90 mila euro donati per i terremotati del Cento Italia, 4 mila euro per il Ponte di Nikolajewka. Per questo il presidente ha più volte ringraziato gli alpini dei 57 gruppi della sezione per l’impegno espresso anche nel corso del 2017, in particolare ai capigruppo figure importanti dell’associazione. Nelle ultime elezioni sono stati ben 18 gli avvicendamenti alla guida dei gruppi, alcuni con passaggi da capigruppo di lungo corso, come Bagolino e Sabbio Chiese.

Passaggio di consegne
Al termine della relazione non sono mancati momenti di commozione da parte di Micoli che ha voluto ringraziare la sua famiglia per il sostegno avuto in questi anni e augurare al suo successore e agli Alpini della “Monte Suello” «di continuare uniti e con l’autentico spirito alpino ad operare mantenendo la sezione all’altezza della sua meritata e riconosciuta reputazione».
Come ricordo gli Alpini gli hanno donato una splendida aquila di cristallo.

Nuovo consiglio

Oltre al presidente, sono stati eletti anche 20 consiglieri: Emanuele Ronchi (Roè Volciano), Angelo Bertini (Polpenazze), Flavio Lombardi (Capovalle), Paolo Bortolotti (Puegnago), Giulio Righetti (Gardone Riviera), Paolo Cabra (Villanuova), Roberto Guitti (Calvagese), Fabrizio Ferliga (Treviso Bresciano), Fabio Lozito (Agnosine), Raffaele Badini (Idro), Giuliano Ebranati (Salò), Celestino Massardi (Prevalle), Rudi Baruzzi (Sabbio Chiese), Alessandro Zanetti (Desenzano), Mario Rebuschi (Moniga), Marco Comini (Odolo), Marco Perini (Vesio), Alberto Augugliaro (Pertica Bassa), Sergio Bresciani (Sopraponte), Renato Cerqui (Gardone Riviera).

L’assemblea si è conclusa con i saluti del presidente della sezione Ana di Brescia, Gianbattista Turrini, e del consigliere nazionale Luciano Zanelli, che ha presentato i numerosi progetti di ricostruzione dell’Ana nelle zone terremotate.

In foto:
. stretta di mano fra Romano Micoli e Sergio Poinelli
. Micoli con i tre vicepresidenti
. il tavolo della presidenza dell'assemblea
. Alpini all'assemblea


180312_MonteSuello_Micoli_Poinelli.jpg 180312_MonteSuello_Micoli_Poinelli.jpg 180312_MonteSuello_Micoli_Poinelli.jpg 180312_MonteSuello_Micoli_Poinelli.jpg