Sabbio ricorda il ten. Simonini
di Cesare Fumana
Sarà ricordato questa domenica a Sabbio Chiese il tenente aviatore Raoul Simonini nel centenario della sua morte avvenuta per un incidente aereo durante la Grande Guerra in località Fontane
Sarà Sabbio Chiese ad ospitare questo fine settimana il ricordo del Tenente aviatore Raoul Simonini nel centenario della sua morte a cui è intitolata la sezione di Salò dell'Associazione Arma Aeronautica.
Dal 10 al 13 marzo, presso la sala consiliare del municipio, sarà allestita una mostra con cimeli e fotografie del tenente Simonini con numerosi modellini d'aereo e divise e tute d'epoca in uso all'aeronautica militare.
Domenica, invece, si terrà una commemorazione per onorare il tenente aviatore morto durante la prima guerra mondiale, a cui fu conferita la Medaglia d'argento al Valor militare
Il suo nome freccia anche il labaro della sezione di Salò dell'Associazione Arma Aeronautica, di cui fanno parte i nuclei della Valle Sabbia, di Vobarno e di Gardone Riviera.
Il ritrovo è previsto domenica mattina alle 9 in piazzetta Unità d'Italia (il cortile interno del municipio di Sabbio Chiese); alle 9.45 la partenza del corteo fino al monumento ai Caduti con la deposizione di una corona; poi si raggiungerà il piazzale Avieri per l'alzabandiera e gli onori al Tenente Raoul Simonini con la lettura della motivazione della Medaglia d'argento e i discorsi delle autorità; a seguire la Messa nella chiesa parrocchiale.
In piazza Avieri, gli avieri del nucleo della Valle sabbia
Raoul Simonini era figlio di Riccardo Simonini, emigrato in Argentina dove fece fortuna. Nacque a Rosario Santa Fé nel 1894; poi la famiglia ritornò in patria e si stabili a Salò.
A 23 anni interruppe gli studi di ingegneria in un Politecnico svizzero per partecipare alla Prima guerra mondiale come aviatore. Promosso tenente osservatore, negli ultimi mesi di vita prestò servizio all'aeroporto di Castenedolo, dove effettuava voli quotidiani di ricognizione strategica in territorio nemico.
Morì il 27 febbraio 1918 quando di ritorno da una missione di guerra, tentando un atterraggio di fortuna in località Fontane a Sabbio Chiese, si schiantò a terra col suo aereo SP3.
Per i suoi numerosi e preziosi servizi fu insignito della Medaglia d'argento al Valor militare.
L’Associazione Arma Aeronautica ha eretto in suo onore un monumento, con un’ala di marmo, opera dello scultore salodiano Angiolino Aime, collocato nel piazzale Avieri.
