Intervento antisismico per la chiesa di Bisenzio
di Redazione

C’è anche la chiesa di Santa Maria della Neve della frazione di Lavenone tra gli edifici che beneficeranno del finanziamento stanziato dal Ministero dei Beni culturali per la prevenzione del rischio sismico


La chiesa della Madonna della Neve della frazione di Bisenzio a Lavenone potrà beneficiare, insieme ad altre strutture del bresciano, di un fondo antisismico – complessivamente da un milione e mezzo di euro - stanziato dal Ministero dei Beni culturali.

Beneficiari anche, in città, la parrocchiale della Volta e i palazzi della Soprintendenza, e a Botticino Mattina la chiesa dei Santi Faustino e Giovita.
Dei fondi andranno anche alle Grotte di Catullo, a Sirmione, per l’eliminazione delle barriere architettoniche.
 
Tutte e tre le chiese coinvolte, tra cui appunto anche quella valsabbina di Lavenone, erano già state inserite in un elenco di strutture bisognose di restauro o di ristrutturazione.
 
Alla chiesa di Bisenzio, in particolare, sono stati destinati 120.000 euro per verificarne il rischio sismico, ridurne la vulnerabilità e procedere al restauro.
 
 
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