In scena carri e gruppi mascherati
di a.p.

Tre i carri e due i gruppi mascherati ma soprattutto molti giovani ieri al Gran Carnevale di Sella Giudicarie


Il carro Sfazè “Tutta un'altra Adunata”, i cui protagonisti erano una sessantina e più, si è aggiudicato ieri a Roncone il primo premio in occasione del Gran Carnevale 2018.

Dietro di loro rispettivamente On Carnival di Bersone, quaranta figuranti, con “Il tempo di carestia ogni bus l'è galleria” e al terzo e ultimo posto i Coder di Bondo e Pra con la sequenza “L'euro è una fregatura”.

Tra i gruppi mascherati a prevalere l'oratorio di Bondo & Breguzzo con “Il circo arriva in città” e poi ancora Bondo e Pra de Bont con “Il summit dei supereroi... verso le elezioni dal 4 marzo”.

La coreografia è stata bella sia da vedere che da raccontare: tanta la gente che sfidando il freddo ha superato quota 1000. “Tanta partecipazione e con tutti i quattro paesi ben rappresentati”, aggiunge Silvano Ghezzi del CRM. Si parte da Via 3 Novembre sino a Piazza Cesare Battisti dove è un unico biscione di gente e di maschere che man mano che si sale si aggregano.

Soddisfatti i rappresentanti delle Pro loco e per loro parla Alberto Bazzoli: “Le aspettative sono da considerare superate e l'orgoglio riguarda le quattro comunità assieme”, dice il numero uno dell'ente turistico ronconese. Poi tocca a Massimo Valenti, presidente del Consorzio turistico, sfornare riconoscimenti a favore di figuranti e organizzatori.

“Come sindaco – aggiunge invece Franco Bazzoli - sono orgoglioso sia della partecipazione sia della presenza di tanti giovani protagonisti in una festa popolare dove nell'ambito dei quattro paesi (Lardaro, Bondo, Breguzzo e Roncone) non ci sono né confini né antagonismi . Un amalgama destinata a diffondersi e consolidarsi anche nell'ambito di altri comparti”.

Poco più in là ci sono Judicarie - carnevale gli alpini che trisa alla mano predispongono polente a volontà. “In circostanze come queste non ci sono differenze “ avverte Domenico Ferrari che tra le penne nere di valle è considerato un'istituzione.

Luciano Bonazza è lo speaker ma fa la voce grossa : “ No a Ornella Vanoni, no a Michelle Hunzinker ma alla collega Norma Bonenti ,che gli fa da spalla, gli attribuisce una infinità di meriti legati alla manifestazione ed al suo successo.

La giuria è la stessa dello scorso anno ma il suo operato è una garanzia, non a caso è stata riproposta.

La compongono gli storesi Giovanni Moneghini come presidente e l'esperto Costante Baratella, nonché il super gettonato Pino Stefenelli, Mirella Girardini assessora del comune di Tione e Pircarlo Murace.

Al di là di Sella Giudicarie ieri altre manifestazioni hanno interessato Castel Condino, Brione e Borgo Chiese la cui rimpatriata di quest'ultimi riguardava i ragazzi ed era concentrata al Polivalente.

Domani, martedì, sarà la volta di Tione e Storo dove si preannunciano la presenza di capolavori di elevata fattura. Nicola Zontini, presidente dell'ente Pro loco e della fondazione Mati Quadrati di Storo: “In occasione del nostro 51° Gran Carnevale l'attesa e le prospettive si rincorrono”.
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