I primi trasporti in Valle Sabbia
di Giuseppe Biati
Il servizio pubblico costituito dalla tranvia a vapore Tormini-Vobarno-Vestone-Idro, di quasi 28 km, fu aperto nel primo tratto il 30 novembre 1881...
Successivamente si avanzò fino a completarlo nel 1917.
Questa tranvia fu elettrificata fino a Vestone nel 1914 e quindi fino ad Idro.
Alcuni anni dopo la conclusione della seconda guerra mondiale fu sostituita da un servizio automobilistico.
La linea ferroviaria Vobarno-Rezzato, di 25 km, su sede propria e costruita nel 1897 senza alcun sussidio o intervento da parte dello Stato, era di proprietà privata e servì a trasportare i prodotti industriali del lanificio di Gavardo, dei cotonifici di Roè e di Villanuova, ma soprattutto della ferriera di Vobarno, fino allo scalo merci di Rezzato, posto sulla ferrovia Milano-Venezia.
Il primo servizio automobilistico pubblico di rilievo istituito in provincia fu quello iniziato nel 1914 tra Brescia e Bagolino, passando per il colle di S. Eusebio.
Per la tranvia Tormini-Vestone-Idro, esisteva anche un progetto di collegamento con le valli trentine.
Allo scopo si erano costituiti nel 1897 due comitati di studio, uno a Brescia e l’altro nelle Giudicarie.
Si trattava di congiungere, per mezzo di elettrovia a scartamento di un metro, Brescia a Trento, attraverso le valli del Garza, Vrenda, Chiese e Sarca.
L’ingegner Tosana propose di valersi dell’energia della centrale di Ponte Caffaro.
Il comitato bresciano chiese al Governo la concessione della “forza”, ma mancarono i mezzi finanziari per attuare l’ardito (per quel tempo) progetto.
a cura di Giuseppe Biati
.foto postata da DeMorenis sul gruppo fb di Vallesabbianews
