Dalle leggi razziali allo sterminio
di c.f.

La vicenda dei fratelli Arturo e Umberto Soliani da Gardone Riviera a Auschwitz sarà presentata questo sabato pomeriggio alla biblioteca di Muscoline


“Gli italiani e la Shoah: dalle leggi razziali allo sterminio”. È il titolo dell’incontro organizzato dalla biblioteca comunale di Muscoline, con il patrocinio di Anpi e Aned (Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti), per questo sabato 3 febbraio alle 17, presso la biblioteca, in occasione della Giornata della Memoria.

Nell’occasione sarà presentata, a cura del prof.ssa Prassede Gnecchi, la storia di due fratelli originari di Roma, Arturo e Umberto Soliani, giunti a Gardone Riviera per sfuggire alle leggi raziali del 1938.

Qui i due, di fede ebraica, di professione commercianti, furono catturati il 16 maggio 1944 ed inviati ad Auschwitz. Moriranno nel 1945 come molte altre vittime di folli piani di sterminio.

A loro sono state dedicate le ultime due “Pietre d’inciampo”, posate nell’unica tappa bresciana di quest’anno dall’artista tedesco Gunter Demnig, ideatore di questi “monumenti minimi” che ricordano le vittime del nazismo.

Queste pietre, che riportano una targhetta metallica con incisi i nomi delle vittime della follia nazista, vengono posate sulla strada davanti all’ultima abitazione di queste persone e dove furono catturate dai nazifascisti.
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