Presi grazie alle telecamere
di red.

In due esercizi tentano il furto e in uno riescono ad impossessarsi di un po’ di merce e a darsi alla fuga. I carabinieri di Vestone però indagano e nel giro di poche ore raccolgono elementi sufficienti per denunciarli di tentato furto e ricettazione


Determinanti nella ricostruzione probatoria dei loro movimenti, anche le immagini registrate dalle telecamere a circuito chiuso che “osservano” in più punti l’andirivieni delle auto in territorio vestonese.

A finire nei guai sono due compari già noti alle forze dell’ordine per altri reati: un 22 enne di origine senegalese residente a Vestone ed un 25 enne valsabbino che sta a Treviso Bresciano.

I due, in occasione di un raid avvenuto nella notte fra lunedì e martedì scorsi, avrebbero provato ad entrare in una serie di esercizi commerciali: in una cartoleria a Mocenigo ed in un negozio di alimentari a Nozza ci sono stati solo danni da scasso, da un parrucchiere nel capoluogo sono sparite anche delle costose creme di bellezza.

Incrociando i dati, tempi e testimonianze forniti dai cittadini che hanno visto o sentito, con le immagini registrate dalle telecamere a disposizione degli agenti della Locale della valle Sabbia, i carabinieri sono andati a colpo sicuro, rinvenendo sull’auto utilizzata dai due per gli spostamenti anche parte della refurtiva.

Mercoledì invece, i colleghi di Manerba del Garda sono arrivati ancora prima, fermando e denunciando tre soggetti con specifici precedenti, per la presenza in auto di attrezzi da scasso.
I tre, un 45 enne della bassa bresciana, un 46 enne ed un 50 enne di origine marocchina, sono stati sorpresi in atteggiamento sospetto nel parcheggio del supermercato Simply di Padenghe.


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