Due settimane di gara durante le quali i problemi non sono mancati: la febbre, le cadute, persino un pick-up che nell’ultima tappa gli ha investito la moto piegando carene, manubrio, scarico e distruggendo la strumentazione.
Ma lui niente, ce l’ha fatta lo stesso, portando a termine quella Dakar che certamente era alla sua portata, ma anche è un’incognita fino alla fine.
Unico dei tre moschettieri del Garda Bikers Team ad arrivare al traguardo: qualche giorno prima, infatti, nella stessa tappa, hanno dato forfait il grande Alessandro Botturi incappato in una rovinosa caduta a causa di una roccia nascosta dalla sabbia, mentre la moto di Alberto Bertoldi ha accusato un principio di incendio che non gli ha permesso di concludere la frazione.
Per la cronaca, nell’ultima prova cronometrata Metelli ha chiuso con il 34° tempo, con 19 minuti di distacco dal vincitore di tappa, meritando dopo 15 giorni massacranti e 9 mila chilometri dei quali la metà sono state prove speciali, la 71 esima posizione in classifica generale.
