Energia pulita, ma non solo: d’ora in poi una quarantina di Comuni bresciani – tra cui quelli valsabbini – potranno usufruire di uno sconto medio del 2,5% sulla bolletta, con la possibilità di beneficiare di alcuni servizi aggiuntivi, un check up energetico su alcuni edifici, un call center apposito, gestione pod temporanei e corsi di formazione.
 

Tutto ciò poiché A2A si è aggiudicata qualche giorno fa il bando da 6,3 milioni votato alla green energy: ciascun ente dovrà acquistare una quota di energia verde pari ad almeno il 30% del proprio fabbisogno. Nel caso in cui un Comune voglia servirsi unicamente di elettricità proveniente da fonti “green”, invece, A2A si è impegnata a fornire fino al 100% di energia pulita.
 

La gara d’appalto biennale – 6,3 milioni di euro per fornire 115 GWH di elettricità – era stata avviata dal Broletto lo scorso ottobre, divisa in due lotti: il primo, da 4,4 milioni, comprendente le utenze di Comune di Brescia, Provincia, Comunità Montana di Valle Sabbia e 24 Comuni valsabbini (escluso Casto, che rientra secondo lotto); il secondo, da 1,9 milioni, riguardante i Comuni di Adro, Botticino, Casto, Cellatica, Collebeato, Concesio, Flero, Gussago, Mazzano, Nuvolento, Nuvolera, Rezzato, Roccafranca, Verolavecchia, Villachiara e infine Zanica, in provincia di Bergamo.
 

A2A si è aggiudicata il bando proponendo uno sconto del 2,2% sul primo lotto e del 2,5%sul secondo; dopo la firma dell’accordo quadro con il Broletto, ciascun ente dovrà firmare il proprio contratto.
 

La nuova fornitura di elettricità “green” verrà attivata nei vari Comuni in base alle scadenze dei contratti attuali.