Un grande successo per il Vittoriale
di Federica Ciampone

Giordano Bruno Guerri, presidente della Fondazione Vittoriale degli Italiani, annuncia su Twitter che la casa – museo di D’Annunzio ha superato, nel 2017, quota 250mila visitatori


Il Vittoriale degli Italiani nel 2017 ha superato i 258mila visitatori.

Lo annuncia su Twitter il presidente della Fondazione dannunziana Giordano Bruno Guerri, che ha raggiunto l’obiettivo che si era posto per l’anno appena trascorso: quello di superare quota 250mila visitatori. 
 
«2017 anno record per i musei (+9% visitatori e +13% incassi) e per il turismo (+7,8% arrivi e +7% spesa stranieri in Italia)», scrive sul social network il ministro Franceschini. Guerri replica:«Grande allegria per i dati comunicati da @dariofrance. Allegria ancora maggiore per il Vittoriale, che ha chiuso il 2017 con 258.555 visitatori, +10,76 per cento».
 
Una crescita rilevante, dunque, per la casa – museo di Gabriele D’Annunzio, i cui visitatori nel 2017 sono stati complessivamente 258.555, contro i 233.402 del 2016. 
 
Si tratta di un altro grandissimo successo per Guerri, il cui prossimo obiettivo sarà quello di superare i 300mila visitatori entro il 2021, anno in cui si festeggeranno i 100 anni dall’arrivo di Gabriele D’Annunzio a Gardone Riviera. 
 
Strepitosi anche i numeri del Festival «Tener-a-mente» di quest’estate: ben 26mila spettatori, il 60% in più rispetto al 2016. 
 
Questi numeri da record non sono certo frutto del caso, ma il risultato delle innumerevoli nuove iniziative promosse dal Vittoriale nel corso dell’anno, come per esempio i «Notturnali dannunziani» (le visite serali, aperte per la prima volta nel 2017), il restauro dei monumenti, l’illuminazione degli spazi esterni, il recupero di alcune aree prima non aperte al pubblico, l’arricchimento del percorso artistico allestito nel parco e la creazione di alleanze, come quelle con le Fondazioni Puccini e Pascoli e con alcune realtà museali di Garda Musei. 
 
Il Vittoriale ha dedicato grande attenzione anche alle nuove tecnologie, ormai divenute indispensabili anche in ambito culturale, sviluppando una nuova app per iOS e Android, aggiornando il sito internet e riorganizzando la biglietteria, ora disponibile anche online. 
 
Sono stati inoltre recuperati alcuni autografi perduti di D’Annunzio e inaugurati nuovi “musei nel museo”, come per esempio quello dell’automobile. 
 
Un’istituzione museale, quella del Vittoriale, in continua crescita, i cui risultati sorprendenti di questo 2017 fanno ben sperare in un progressivo riavvicinamento di molti alla ricchezza culturale che il nostro bel Paese ha da offrire. 
 
 
 
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