La gara. Partirà domani, sabato 6 gennaio, da Lima, in Perù, la 40ª edizione della Dakar. Le tappe previste dalla gara – che terminerà il 20 gennaio con arrivo a Cordoba, in Argentina - sono 14 per circa 9000 chilometri; protagoniste della competizione di quest’anno, insieme ai piloti, saranno dune di sabbia, caldo e altitudine.

La Lima – Pisco di domani, uguale per tutti con 272 km di cui 31 di prova speciale, sarà la prima occasione, per i partecipanti, di sperimentare il terreno desertico. 
 

Gli iscritti a quest’edizione sono 515, a bordo di 337 veicoli (190 tra moto e quad, 91 vetture,14 side by side e 42 autocarri), in rappresentanza di ben 54 nazioni.
 

I bresciani. Alla Dakar parteciperà il Team formato dal gavardese Alberto Bertoldi, titolare della BMS Motosport e l’unico all’esordio, e dai valtrumplini Alessandro Botturi e Livio Metelli. Ci saranno anche due drivers di camion, Loris Calubini e Paolo Calabria.
 

Botturi è alla sua sesta esperienza consecutiva in Dakar e vanta una storia importante, iniziata nel 2012 con l’ottavo posto assoluto e la conquista del titolo di Best Rookie.
 

Il gavardese. Alberto Bertoldi, dal canto suo, dopo 5 anni passa da spettatore della Dakar a protagonista. Proveniente dalla velocità, il pilota valsabbino ha cominciato i rally con Botturi nel 2013 in Tunisia, dopo alcuni anni in circuito. Nel 2014 ha fatto la sua prima gara in Turchia, posizionandosi secondo dietro a Botturi.

Per l’occasione, anche se il pilota gavardese difende i colori del Mc Gardone, sarà il Team Garda Bikers - creato nel 2004 dalla passione di Bertoldi per le competizioni sportive su due ruote - a gestire la competizione.

Il Team Garda Bikers. Il Team bresciano capitanato da Alessandro Botturi nasce per gareggiare nel campionato italiano velocità su pista e, nel 2006, è vincitore a squadre e assoluto della gara di regolarità ”Cento passi”, disputatasi tra le alpi italo-francesi, con i piloti Bertoldi, Manestrina e Piva.

E’ poi passato dal 2007 alle specialità fuoristradistiche del moto rally, vincendo due titoli italiani nella categoria 1000 bicilindriche con un KTM 950 Super Enduro del nostro pilota Baratelli, che anche quest’anno ha primeggiato nel rally di Albania.
 

Unire le forze per avere un’assistenza e un appoggio degno di un team ufficiale è stata un’idea accolta dai tre motociclisti bresciani come un’opportunità. Il team ha come mezzo di assistenza un Mercedes Sprinter preparato per effettuare le lunghe trasferte tra un bivacco e l’altro.

Lo staff ha come meccanici i fratelli Sant,Mauro e Massimiliano, e Giulia Maroni, photoreporter per mestiere, che in questo caso seguirà, oltre che l'aspetto mediatico e di comunicazione, anche l'aspetto organizzativo e la logistica del Team negli spostamenti e nelle necessità di tutti i giorni.