Senza patente, cerca di beffare i controlli
di red.

Invece l'hanno preso e l'auto su cui viaggiava è stata posta sotto sequestro. Si tratta di un 21 enne residente a Gavardo, in trasferta nella Valle trentina del Chiese



Ieri mattina, due gennaio, una pattuglia della Locale della Valle del Chiese, al comando di Stefano Bertuzzi, ha intimato l'ALT ad un veicolo che aveva effettuato un sorpasso pericoloso.
Nonostante l'intenso traffico , dopo aver iniziato la manovra per accostare, chi era alla guida ha però accelerato violentemente dandosi alla fuga.

La pattuglia si è messa subito all'inseguimento, ma ne ha perso le tracce.
Venivano quindi allertate le centrali operative dei Carabinieri di Riva del Garda che inviavano sul posto la pattuglia della stazione di Pieve di Bono e la polizia locale Valle Sabbia del comandante Vallini che istituiva un posto di controllo nell'alta Valle Sabbia.

Il veicolo è stato alla fine intercettato sulla SS 237 del Caffaro e bloccato nella frazione di Darzo dopo un breve inseguimento.

Con sorpresa gli operatori constatavano che al conducente, nei pochi chilometri percorsi, erano cresciuti barba e baffi.
In realtà il passeggero veniva riconosciuto essere il conducente che si era dato alla fuga e che nel breve periodo in cui se ne erano perse le tracce si era scambiato di posto.

Il perchè è risultato da una veloce ricerca nelle banche dati: al conducente, un 21enne residente a Gavardo, era stata sospesa la patente per guida in stato di ebbrezza.

Gli sono state quindi contestate le violazioni per guida pericolosa, sorpasso senza condizioni di sicurezza, mancato arresto all'alt e guida con patente sospesa.
Violazioni che comportano la decurtazione di 12 punti e la revoca della patente di guida oltre al fermo per tre mesi del veicolo di proprietà della madre.

Il risultato ottenuto è anche frutto del coordinamento tra le forze di polizia, anche oltre i confini provinciali e regionali, in questo caso tra carabinieri e polizia locale.

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