Ciao ragazzi ciao
di John Comini

Anteprima questo venerdì 15 dicembre a Degagna di Vobarno del nuovo spettacolo del Teatro Gavardo dedicato alla figura di don Lorenzo Milani, nel 50° della sua scomparsa



Ci sarà anche Paola Rizzi, l’ormai famosa interprete della Signora Maria, nello spettacolo “Lettera a don Milani”, che andrà in scena tra pochi giorni. Il nuovissimo spettacolo del Teatro Gavardo vedrà Andrea Giustacchini nel ruolo di narratore e Luca Lombardi nelle vesti del sacerdote scomparso 50 anni fa, a soli 44 anni.

Vuol essere un affettuoso ricordo di don Lorenzo Milani, una persona piena di entusiasmo e di contraddizioni, che da uomo proveniente dall’alta borghesia fiorentina, divenuto sacerdote scopre Gesù nei fratelli, quelli più poveri, in una società in trasformazione qual era quella italiana del dopoguerra.

Si racconta il suo modo di essere prete, sempre dalla parte degli ultimi, degli oppressi, degli sconfitti. Si racconta il suo modo di essere maestro, di offrire gli strumenti culturali di base per capire “la parola”, di condurre l’allievo in un cammino dove non esistono certezze, bensì il primato della coscienza.

Si raccontano le sue opere (Esperienze pastorali, Lettera a una professoressa, L’obbedienza non è più una virtù, Lettere alla madre). Si racconta il suo rapporto conflittuale all’interno della Chiesa, che amava.

È impossibile condensare in un’ora la vita di don Lorenzo Milani. Noi ci proviamo, anche con il sorriso, ed è anche un modo per dire grazie a don Lorenzo e a tutti quelli (genitori, insegnanti, ragazzi) che credono ancora nel valore scuola.

La scenografia e la locandina sono di Sara Ragnoli, la regia di Peppino Coscarelli, la voce del ragazzo è di Filippo Zecchi. Quanto al sottoscritto, ho letto un sacco e una sporta di libri per poter ricavare qualcosa di buono. Ho letto anche i bellissimi articoli su “Il ponte” scritti da don Fabrizio, che ringrazio per la profondità e sensibilità.

Lo spettacolo sarà proposto dall’Avis di Gavardo, al Teatro Salone, venerdì 12 e domenica 14 gennaio.

Su una parete della scuola di Barbiana c’è scritto grande “I CARE” che in inglese significa “Mi interessa, mi sta a cuore”. E questa scritta c’è anche nella “mia” mitica scuola di Prevalle, e in tante altre scuole…

“Cari ragazzi sono qui, sono tornato,
chiamate tutti gli altri, suonate la campana,
oggi riapre la scuola di un povero curato,
un certo Don Milani mandato qui a Barbiana.
I care, c'è bisogno che io abbia cura di te,
c’è bisogno che tu abbia cura di me,
è solo un modo per dire che d’amore ce n’è
un bisogno più forte, il più forte che c’è…
Apriamo quella porta, risistemiamo i banchi,
spolveriamo i quaderni, rileggiamo gli appunti,
forza miei giovani studenti dai capelli bianchi,
perché quello che conta è non darsi mai per vinti.
Ragazzi sono qui, sono tornato,
ma lo sapete bene che non sono mai partito
che non sono mai partito... I care.”
(Aleandro Baldi)

 “Lettera a don Milani” avrà un’anteprima il prossimo venerdì 15 dicembre alle ore 20.30 presso gli amici della Degagna. Si tratta di un gruppo di baldi uomini (ma soprattutto di belle ragazze…) che creano molte iniziative per valorizzare quel bellissimo territorio, dove anni fa ha fatto il parroco anche l’amico don Gabriele Banderini (nella foto con il caro Cesare Cavagnini). Per avere lo spettacolo basta contattare Peppino al 339-5936407 o visitando il sito Teatro Gavardo. Lo spettacolo vuole essere anche uno stimolo per approfondire il messaggio di don Lorenzo, quanto meno per leggere qualcosa su Wikipedia… chiedo troppo?

Vi aspetto!

maestro John Comini

Ieri il paese di Gavardo ha dato l’addio a Cecilia Ferretti, che don Giacomo ha ricordato essere stata la solerte e infaticabile “ragioniera” della Parrocchia. Grazie all’amica Donata (nipote della signora Cecilia) per le commoventi parole. Subito dopo molta gente ha dato l’addio a Cesare Cavagnini, l’amico di tutti. È caduta anche la neve. E infatti, caro Cesare, mancava solo quella nel tuo grande presepio…
171212_Lettera_a_don_Milani.jpg 171212_Lettera_a_don_Milani.jpg