Arpa, se ci sei batti un colpo
di val.

Sono 134 le firme di cittadini in calce ad una richiesta ad Arpa, perché si intervenga analizzando l’aria attorno alle Fonderia Mora di Gavardo. Analoga richiesta era stata avanzata un paio di fa anche da Legambiente e Gaia



Legambiente e Gaia avevano già richiesto un sopralluogo urgente all’inizio di ottobre, poi di nuovo una ventina di giorni dopo, documentando i depositi di polveri nell’area attorno alla fabbrica gavardese: in deciso aumento così come i rumori, secondo loro.

Qualcuno dice che i sopralluoghi sono stati effettuati
così come i campionamenti, ma nessuno ha poi ricevuto comunicazioni in merito, né per tranquillizzare la popolazione, né per confermare il fatto che l’azienda non sta facendo nulla per limitare i fenomeni di inquinamento, nonostante le prescrizioni e i rinvii che ormai vanno avanti da anni.

Così l’iniziativa è partita direttamente dai cittadini
che alla fine di novembre hanno sottoscritto una precisa richiesta ad Arpa:

«I sotto elencati firmatari, residenti o lavoranti nel territorio del Comune di Gavardo, sono a chiedere a codesto ente preposto, un’analisi delle polveri che s depositano nelle zone circostanti e non l’azienda Fonderie Mora Spa di Gavardo. Sono inoltre a richiedere l’analisi dei terreni circostanti l’azienda, onde poterne valutare gli effetti derivanti da una prolungata esposizione ad agenti inquinanti».


Insomma: Arpa, se ci sei batti un colpo.

Analisi "fai da te" sulle polveri gavardesi



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