Quale occasione migliore di una serata sul futuro dell’informazione per festeggiare i primi dieci anni di Vallesabbianews?
 

Quello di ieri, 22 novembre, a Barghe – il secondo dei tre incontri organizzati per festeggiare il compleanno del nostro quotidiano online - è stato un incontro ricco di contenuti e di spunti interessanti.
 

A prendere la parola per primo il nostro direttore, Ubaldo Vallini, che ha ripercorso brevemente le tappe dell’evoluzione di Vallesabbianews in questi primi dieci anni, dal suo esordio come sito dalla grafica molto semplice fino alle novità più recenti come il servizio Whatsapp, l’introduzione delle notizie Premium, la creazione del canale Youtube VallesabbianewsTV, lo spazio libri e il portale casa.
 

Dopo questa piccola introduzione la parola è passata a Marco Giovannelli, direttore di Varesenews e presidente dell’Associazione Nazionale Stampa Online (Anso). “L’incredibile accelerazione del web dalla sua nascita ad oggi ha creato, di fatto, un mondo sempre più piccolo” ha detto Giovannelli, il cui quotidiano online quest’anno compie 20 anni. “Mentre Vallesabbianews muoveva i primi passi, Steve Jobs presentava per la prima volta l’I-Phone e in Italia Facebook non era ancora arrivato. A distanza di dieci anni, le cose sono molto cambiate: Facebook e i social network sono diventati concorrenti dei giornalisti, e l’ecosistema delle informazioni non è più solo nelle mani dei professionisti del settore ma anche dei cittadini che condividono notizie, foto e video”.
 

Claudio Venturelli, caporedattore del Giornale di Brescia, ha portato il discorso sul giornalismo locale. “E’ vero, siamo tutti figli del digitale, ma la peculiarità del buon giornalista locale rimane quella di sapersi calare concretamente nel territorio e cercare di capirlo, per poi raccontarlo ai lettori. I giornalisti non potranno mai essere sostituiti da un algoritmo: chi conosce il territorio, capisce le persone che lo animano e ne racconta i cambiamenti rimane una figura insostituibile”. I giornali del futuro? Snelli, con temi meno numerosi ma più approfonditi. 
 

Come rispondere, quindi, alla domanda “Dalla carta al web?”. I due interlocutori hanno concluso che i lettori non devono vedere carta stampata e web come due settori divisi, ma al contrario come due realtà impegnate a capire le problematiche del territorio e a garantire un’informazione di qualità attraverso l’integrazione di tutti i mezzi e le piattaforme oggi a disposizione. 
 

Dopo il dibattito, tutti i presenti si sono riuniti per fare un brindisi a Vallesabbianews e a tutti i suoi preziosi collaboratori e lettori. 

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