«Diffamatoria campagna mediatica»
di Redazione
Anche i sindacati della Funzione pubblica di Cgil e Cisl esprimono vicinanza e solidarietà a tutti i lavoratori del Comune di Villanuova, deplorando il clima fastidioso e ostile nei confronti dei dipendenti pubblici
Apprendiamo dalla stampa locale e dalle comunicazioni dei lavoratori iscritti alle nostre organizzazioni sindacali della diffamatoria campagna mediatica che ha coinvolto i dipendenti del Comune di Villanuova sul Clisi.
Nel ribadire la nostra vicinanza e solidarietà a tutti i dipendenti e facendo nostre le parole espresse dai lavoratori nel corso della conferenza stampa dello scorso sabato, vogliamo anche ribadire l'inutilità del clima fastidioso e ostile che si registra nei confronti dei dipendenti pubblici in queste occasioni.
Ne approfittiamo per ricordare che i dipendenti del pubblico impiego, ormai da quasi dieci anni non vedono rinnovato sul piano economico il proprio stipendio e che, con la complicità della crisi, ciò ha visto profondamente abbassarsi il potere retributivo e di acquisto di questa fetta di lavoratori.
Inoltre le assenze per maternità, ferie, infortunio appartengono a un sistema di diritti giustamente garantiti ai lavoratori e, anche alla luce di quanto spiegato nel corso della conferenza stampa di sabato, proprio non si comprende che cosa voglia evidenziare la statistica condotta da ErmesPA e ripresa con tono scandalistico dal quotidiano Libero, tanto più che nel corso del 2015 i dipendi del Comune di Villanuova Sul Clisi sono risultati assenti prevalentemente per tre maternità e un infortunio sul lavoro.
Infine ci teniamo a sottolineare che i dipendenti del Comune di Villanuova sul Clisi, complice anche il blocco del turn-over nel pubblico impiego che non ha permesso negli anni passati la sostituzione del personale assente o cessato, hanno sempre garantito l'apertura degli sportelli e dei servizi per permettere ai cittadini di Villanuova sul Clisi di accedere ai servizi dal Comune senza ritardi o disservizi.
Francesca Butturini, FP Cgil
Gianmarco Pollini, FP Cisl
