Ex Grignasco sede operativa per la raccolta porta a porta
di Redazione

Con l'avvio, a gennaio 2018, del sistema di raccolta di rifiuti porta a porta, si fa strada l'ipotesi di utilizzare alcuni spazi dell'Ex Grignasco come polo logistico per i mezzi utilizzati da Sae Valle Sabbia per il servizio



Sembra che alcuni spazi dell’ex Grignasco Garda saranno utilizzati da Sae Valle Sabbia come deposito e uffici per il progetto di raccolta differenziata che partirà a gennaio 2018, quando i Comuni valsabbini e quello di Muscoline passeranno al sistema di raccolta “porta a porta”.
 
Quanto al progetto di rilancio complessivo e di recupero dell'ex Grignasco Garda, l’area di oltre 45mila metri quadrati un tempo sede dello storico lanificio di Bostone, siamo ormai agli sgoccioli: entro la prossima settimana i Consigli comunali di Gavardo e Villanuova dovrebbero approvare definitivamente il progetto. Dopo aver votato la sdemanializzazione della strada della Pontesella, i privati potranno dare concretamente inizio ai lavori.
 
La prima fase del progetto, da circa 6000 metri quadri, prevede la realizzazione di un supermercato alimentare da 2200 metri, con 1490 metri di superficie di vendita, di un'attività commerciale non alimentare delle stesse misure, ma con un'area aggiuntiva di 1450 metri per lo stoccaggio, circa 2000 di uffici e altri 910 di negozi di vicinato, tra cui un mercato contadino con una decina di produttori.
 
La seconda fase del progetto prevede invece il recupero artigianale e industriale dei 14 mila metri quadri mancanti, per i quali ovviamente non c’è ancora nulla di deciso e definitivo.
 
In previsione anche opere di urbanizzazione a carico di privati, parcheggi, aree verdi, una nuova pensilina degli autobus e la riqualificazione della Pontesella. 
 
Il benestare degli enti preposti già c’è: non resta che attendere l’approvazione definitiva delle Amministrazioni comunali di Gavardo e Villanuova e l’ultimo step, la sdemanializzazione della Pontesella. 
 
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