Imprese digitali un traino per l'economia lombarda e italiana
di red.
In un periodo storico caratterizzato principalmente dalle innovazioni tecnologiche, le digital company la fanno da padrona a livello mondiale per quanto riguarda la crescita ed i guadagni
Pensiamo a società come Facebook, Google, ma anche altre multinazionali come Amazon o J2 Global che propone in tutto il mondo, compresa l’Italia, servizi digitali come questo.
È così anche per le imprese digitali italiane, che sembrano viaggiare ad un passo più spedito rispetto alle altre. Queste ultime creano più occupazione e generano più ricchezza del resto delle imprese, anche se sono ancora poche nel territorio italiano.
I numeri del 2017
In un anno ancora difficile per le aziende a causa della crisi economica, le imprese digitali fanno segnare numeri importanti.
Alla fine del terzo trimestre dell’anno, infatti, le digital company hanno superato la soglia delle 122mila unità, pari al 2,3% del totale delle imprese italiane. Si tratta di realtà che operano in vari settori come il commercio via Internet, i produttori di software e chi elabora dati o gestisce portali web.
Il digitale, dunque, dimostra di possedere una forte vitalità rispetto al resto dei settori.
Dall’inizio del 2017, infatti, il comparto è cresciuto del 2,4%, quasi quattro volte in più della media delle imprese italiane, ferme allo 0,6% di crescita.
Secondo i dati diffusi durante l’assemblea dei presidenti delle Camere di commercio italiane a Siracusa, il 12,5% delle attività digitali è guidato da giovani con meno di 35 anni. Mentre, per quanto riguarda le aperture di nuove imprese, delle 6.330 iscrizioni rilevate tra gennaio e settembre, il contributo degli under 35 è di quasi il 35%.
Numeri importanti, dunque, che dimostrano come i giovani abbiamo sposato in pieno la quarta rivoluzione digitale e come abbiano voglia di mettersi in gioco.
Questo ha portato ad una forte crescita del valore della produzione negli ultimi due anni rispetto agli altri settori. Per quanto riguarda l’occupazione, invece, in media le imprese del settore digitale occupano 5,4 addetti, contro una media del 4,5 riferita a tutte le imprese.
La Lombardia e le imprese digitali
La Lombardia è la regione italiana con il maggior numero di imprese digitali.
Delle oltre 122mila imprese digitali, infatti, circa una su cinque ha sede nel territorio lombardo. Si tratta, dunque, di 28650 imprese che si occupano del digitale.
Al secondo posto c’è il Lazio con 16mila 469 imprese, mentre al terzo posto c’è la Campania con 10mila 477 imprese digitali presenti sul territorio.
Queste imprese digitali fungono da traino per l’economia lombarda e nazionale, visto che per due anni di seguito il valore della produzione delle 122mila società digitali è aumentato del 9,2% rispetto all’anno precedente, con una crescita media di tutti i settori.
Ed in questo contesto il Mezzogiorno sembra essere decisamente vivo dal punto di vista dell’industria digitale.
Il Sud, infatti, ha fatto segnare numeri record per quanto riguarda le imprese che si sono iscritte ai registri camerali nell’ultimo anno, realizzando un saldo di più 21.082 imprese, oltre 2.200 in più rispetto all’anno precedente.
Di questo passo, seguendo il trend che porta alla digitalizzazione delle imprese, il futuro delle aziende italiane sembra essere più roseo che mai.
