Vertenza L'Alco, distanze fra sindacati e azienda
di Fabio Borghese

Lavoratori di L’Alco convocati in assemblea lunedì prossimo per discutere le proposte dell’azienda che intende chiudere i poli logistici di Prevalle e Rovato


L’ultimo confronto tra Fisascat e Filcams di Brescia e L'Alco Grandi Magazzini spa (gruppo Confin srl di Rovato) ha messo in evidenza la distanza fra le posizioni dell’azienda e quella dei rappresentanti dei lavoratori, che saranno chiamati a discuterne lunedì prossimo.

La vertenza è sorta dopo l'annuncio, da parte della società, di interrompere entro l'anno l'attività nei poli logistici di Prevalle e Rovato; contestualmente viene terziarizzata l'intera logistica, affidata alla Italtrans di Calcinate (Bg).

Il gruppo bergamasco ha espresso disponibilità con riferimento agli addetti coinvolti dall'operazione e per i quali è già stata aperta la procedura di mobilità: rispetto ai 112 iniziali, in seguito a dimissioni volontarie, ora il totale arriva a 100.

Italtrans è pronto
a riassorbire tutti i 21 autisti; per gli altri occupati potrebbero emergere alcune opportunità, ma con trasferimento nella Bergamasca. La differenza tra le parti emerge (circa 2 mila euro) considerata la proposta aziendale e la richiesta sindacale sul fronte dell'incentivo all'esodo in aggiunta dall'indennità sostitutiva del preavviso.

Lunedì la questione
sarà al vaglio dell'assemblea con le maestranze, poi i sindacati riferiranno le scelte all'azienda.

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