Ognissanti antibracconaggio
di Salvo Mabini

Giornata particolarmente impegnativa quella vissuta dagli agenti della Provinciale del distaccamento di Vestone il primo novembre


Sei gli agenti impegnati più un ufficiale, nel controllare il vasto territorio di competenza hanno riscontrato una lunga serie di irregolarità.

Quattro verbali amministrativi sono stati elevati ad altrettanti cacciatori per l'esercizio della caccia con ausilio di cani da ferma al di fuori delle aree consentite, omessa stipula di polizza assicurativa e tasse di concessione oltre alla mancanza del tesserino venatorio.

Ad Anfo un cacciatore 75enne
è stato sorpreso dopo aver abbattuto 28 esemplari di avifauna protetta (peppole, fringuelli e lucherini).

A Idro un 45enne ed un 60enne di Vestone
sono stati invece trovati a cacciare senza licenza e con mezzi di richiamo proibiti (fonofil).
Oltre alla denuncia per porto abusivo di arma sono stati posti sotto sequestro i fucili e relative munizioni .

Nella stessa mattinata
gli agenti hanno anche recuperato un bellissimo esemplare di femmina di Gallo Forcello ferito da un colpo di arma da fuoco: il volatile è però deceduto poco dopo il rinvenimento.

Dalla metà di ottobre ad oggi
, gli agenti del distaccamento di Vestone, hanno avuto modo di controllare 73 cacciatori o pseudo tali: 15 sono state le violazioni amministrative accertate e 6 le denunce per reati venatori. Nel contempo sono stati sequestrati reti da uccellagione e altri mezzi di cattura vietati, oltre a 37 esemplari di avifauna protetta abbattuta illegalmente.

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