Roccolo abusivo sulla Corna Blacca
di Salvo Mabini
A finire nella rete tesa dai Forestali di Gardone Valtrompia, un bracconiere recidivo di Pertica Bassa
L’azione antibracconaggio è avvenuta nella mattinata di mercoledì scorso in località “Prael” in territorio comunale di Pertica Bassa.
Ad intervenire, dopo un’intensa attività di indagine e nonostante l’abusiva postazione venatoria si trovasse in una zona particolarmente impervia e difficilmente accessibile, i militari arrivati sul posto da Gardone Valtrompia e da Borno, coordinati dal tenente colonnello Giuseppe Tedeschi.
I carabinieri forestali sono riusciti a cogliere in flagranza di reato e denunciare per furto venatorio un cittadino di Pertica Bassa.
L’uomo, già conosciuto alle forze dell’ordine per gli stessi reati, è stato sorpreso mentre ritornava dal suo roccolo abusivo, che tra l’altro si trova posizionato all’interno dell’oasi protezione del massiccio della Corna Blacca.
Durante la bonifica del sito, durata circa 2 ore, i carabinieri hanno sequestrato 11 reti per un totale di 180 metri “lineari” ed una serie di uccelli detenuti come richiamo: 5 lucherini, 9 esemplari di passera scopaiola, 6 pettirossi, 2 fringuelli. C’era anche, impigliato nelle reti, un esemplare vivo di tordo bottaccio.
Tutti gli esemplari sono stati liberati sul posto, perché, catturati da poco, erano ancora in grado di volarsene via.