Presi con le mani «sulle ruote»
di Salvo Mabini
In due, con le rispettive ragazze in auto, cercano di rubare le ruote di un’Audi, ma fanno rumore e svegliano anche il maresciallo. E’ successo a Bedizzole
La vicenda risale alla serata di domenica quando, sotto un acquazzone, un 25enne ed un 27enne, entrambi residenti a Gavardo, hanno deciso di impossessarsi delle belle ruote montate su un’Audi A3 parcheggiata in via XX Settembre a Bedizzole, per altro nei pressi della caserma dei carabinieri.
Poco professionali (un tempo l’auto veniva lasciata su quattro mattoni) e frettolosi, per ogni gomma levata i due hanno lasciato cadere l’auto sulla relativa sospensione, causando ulteriore danno al legittimo proprietario, ma anche un bel fracasso.
Rumore che è giunto alle orecchie dei vicini che hanno avvisato i carabinieri guidandoli esattamente sul posto.
Sono intervenuti i militari del Nucleo Radiomobile di Desenzano col comandante della locale stazione, che non ci ha messo molto a scendere per fornire il suo supporto.
Sull’auto dei ladri, al momento dell’arresto e compostamente sedute sui sedili posteriori, c’erano anche le loro compagne ventenni.
Dato il numero dei malviventi la Centrale Operativa ha inviato in ulteriore supporto anche una pattuglia del Nucleo Radiomobile di Brescia.
I due balordi non hanno avuto nemmeno il tempo di replicare, quando trovati ancora con le ruote in mano, sono stati arrestati e caricati sulle auto di servizio. Tutto sotto ad una pioggia scrociante.
Circa duemila euro il valore della refurtiva, più i danni all’autovettura, alla carrozzeria e alla meccanica ancora da quantificare.
Una successiva perquisizione ha permesso inoltre di recuperare anche uno stereo marca Alpine, letteralmente strappato da una Fiat Stilo con parte del cruscotto, nonché la ruota di scorta ed il crick con relative chiavi di serie della stessa auto.
Gli arresti sono stati convalidati oggi.
