Don Rutilio ci ha lasciati
di Cesare Fumana

Saranno celebrati questo sabato pomeriggio dal vescovo di Brescia, mons. Pierantonio Tremolada, i funerali del sacerdote bagosso, per quarant’anni parroco di Anfo


È morto ieri, presso la Domus Salutis a Brescia, all’età di 88 anni, don Rutilio Nabacino, sacerdote di Bagolino, molto conosciuto e apprezzato anche per le sue passioni e le doti umane. Da alcuni mesi la sua sua salute era andata peggiorando, fino al sopraggiungere del decesso.

Sacerdote da 62 anni, è stato dapprima curato a Ome (1955-1960) poi a Nuvolera (1960-1964), quindi parroco di Anfo per quarant’anni, dal 1965 al 2004, con un servizio di cura d’anima anche a Presegno, frazione montana di Lavenone, dal 1980 al 1985.

Oltre che come pastore d'anime, era conosciuto e apprezzato per la sua ecletticità: artista e scultore, sciatore ed alpinista, esperto in uccellagione, scrittore.

Uno dei suoi ultimi libri è stato dedicato alla luna, con un approfondito studio scientifico e una ricerca sulle tradizioni popolari legate alle fasi lunari.

Raggiunta l’età canonica della pensione, era ritornato ad abitare nella sua Cerreto di Bagolino, contrada nella quale era nato, prestando un prezioso servizio in questi anni alla parrocchia di Bagolino, affiancando i parroci don Arturo Viani e don Paolo Morbio.

La salma di don Rutilio giungerà questo venerdì 20 ottobre alle ore 12 presso la chiesa parrocchiale di San Giorgio di Bagolino. Questa sera alle 20.15 si terrà la veglia funebre con la S. Messa, presieduta dal vescovo ausiliare emerito mons. Vigilio Mario Olmi.

I funerali si terranno questo sabato 21 ottobre, alle ore 15, nella chiesa parrocchiale di Bagolino e saranno presieduti dal nuovo vescovo di Brescia, mons. Pierantonio Tremolada. Sarà poi sepolto nel cimitero di Anfo.
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