«Insoliti incontri» fa tappa a Capovalle
di Federica Ciampone

Si terrà sabato 21 ottobre, l’inaugurazione della seconda mostra temporanea all’interno del progetto del Sistema Museale della Valle Sabbia in collaborazione con la Collezione d’arte contemporanea "Paolo VI" di Concesio


Prenderà il via questo sabato pomeriggio a Capovalle la seconda parte di «Insoliti incontri. Contaminazioni d’arte lungo il fiume Chiese», il progetto che si propone di valorizzare la realtà culturale locale tramite la contaminazione con l’arte contemporanea.
 
La prima delle tre mostre temporanee, curate dal Sistema Museale della Valle Sabbia in collaborazione con la Collezione Paolo VI di Concesio, si è tenuta presso la Pieve di Santa Maria ad Undas di Idro, che dal 1 al 17 settembre ha ospitato il “Battesimo” di Jean Guitton (1976), una personalità filosofico – letteraria tra le più rappresentative del pensiero cattolico del ‘900. 
 
La seconda mostra verrà inaugurata proprio sabato 21 ottobre, presso il Museo dei Reperti Bellici di Capovalle, che ospiterà fino al 5 novembre “Il Vincitore”, opera di Eliodoro Coccoli (olio su cartone, 1918 – 1919). 
 
Il soggetto, forse mediato da modelli della grafica nordica, prefigura il ricco bagaglio iconografico dedicato alla Vittoria che si sarebbe di lì a poco manifestato attraverso i noti monumenti ai Caduti, sorti numerosi anche nella provincia bresciana. 
 
Sormontato dall’aquila della vittoria che si presta ad onorarlo con un serto d’alloro, il protagonista schiaccia imperioso l’avversario, connotato dal copricapo di foggia austriaca. I bagliori infuocati che avanzano dal fondo testimoniano della lotta appena conclusa, su cui si appresta a calare il velo della storia. 

La collocazione dell’opera all’interno del Museo Reperti Bellici rende omaggio, idealmente, sia al primo conflitto di cui ricorre il centenario, sia alla prolifica produzione monumentale del vestonese Cirillo Bagozzi che proprio a Capovalle, nei pressi dell’edificio municipale, ha lasciato una delle sue più apprezzate testimonianze. 
 
Eliodoro Coccoli (Brescia, 1880 -1974) si forma alla Scuola d’Arte Moretto, tra il 1895 ed il ‘99, attestandosi sulla scena bresciana con le decorazioni per Villa Simonini a Salò (ora Hotel Laurin), insieme a Cesare Bertolotti e Angelo Landi. La sua prolifica attività di decoratore ne confermerà la notorietà anche al di fuori della provincia. 
 
L’inaugurazione si terrà alle ore 16.00, seguita da buffet. Anche per questa seconda tappa sono previste diverse iniziative “collaterali” che si svolgeranno durante tutto il periodo di esposizione dell’opera:
 
- 28 ottobre, ore 20.30, presso la Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista: “La Grande Guerra tra suoni e parole”. Spettacolo animato dalle voci di Roberta Ognibeni e Claudia Baruzzi e dagli strumenti di Cristian e Valentino Alberti. 
 
- 29 ottobre, ore 10.00: visita guidata e, a seguire, visita alle trincee e gallerie di Monte Stino. Pranzo convenzionato al Rifugio Monte Stino (info e prenotazioni 338/3057189). 
 
- 4 novembre, ore 15.00: “Coloriamo la guerra”. Laboratorio creativo per bambini dai 6 anni in su, a cura di Associazione Museo Reperti Bellici. A seguire merenda per tutti. 
 
Gli orari di apertura della mostra temporanea saranno i seguenti: sabato 21 ottobre ore 16 – 18, domenica 22 ottobre e 5 novembre ore 14 – 17, sabato 28 ottobre e 4 novembre ore 14 – 17, domenica 29 ottobre ore 10 – 11.30, mercoledì 1 novembre ore 16 – 17.30.
 
171016_Coccoli_Il_vincitore.JPG