Cambio della guardia al C7
di val.
Conclusa l’era governata da Roberto Betta, durata 22 anni, la guida del Comprensorio passa a Roberto Monera
L’elezione, che di solito si ripete ogni 5 anni, è stata effettuata nei giorni scorsi in anticipo, per il cambio di competenze sulla caccia che dalla Provincia va alla Regione.
Questa volta al C7 si è cambiato con decisione il passo, con la nomina a presidente di Roberto Monera, di Barghe.
Vasta ed articolata come sempre la composizione del Consiglio del quale fanno parte Bortolo Lucio Cocca, Maurizio Zanetti, e Marco Vaglia per Federcaccia, Edo Bettinelli per Anuu, Sergio Facchetti e Alberto Fucina per Coldiretti, Giuliano Fontana e Leone Gnali per Exoxlub, Bortolo Flocchini in rappresentanza della Comunità montana e Roberto Betta che è stato designato dalla Regione Lombardia.
Una grande famiglia, quella del Comprensorio Alpino di Caccia C7, composto da circa 1800 iscritti, 1300 dei quali sono cacciatori praticanti.
L’area di cui si occupa è composta dai territori di 13 Comuni: praticamente tutti quelli valsabbini che si trovano alla sinistra orografica del Chiese fino ad arrivare a Vobarno e quelli a destra fino a Vestone e Casto.
«Mi fa piacere essere stato eletto a questo importante compito, che implica diverse responsabilità, che dovrò valutare attentamente insieme ai consiglieri, contanto sulla loro esperienza – ci ha detto Roberto Monera -. Se e cosa cambierà qualche cosa nel C7 è presto per dirlo.
Sono un tipo pratico e preferisco analizzare per bene le diverse problematiche e trovare il modo di darmi da fare, prima di fare degli annunci»
.in foto: Roberto Monera, il nuovo presidente del C7