La mia Terra ha buona voce... si sente e si vede
di red.
Giunge quest’anno alla settima edizione il concorso letterario proposto da Agape, che per l’occasione si arricchisce di sezione fotografica . Elaborati da consegnare entro la fine di settembre
Racconti brevi, poesie in italiano, poesie in dialetto… e quest’anno la novità, in collaborazione col Fotoclub Vallesabbia: una nuova sezione fotografica.
Il tema è lo stesso per tutti: “Oltre e altrove”.
Non resta ai partecipanti che interpretarlo al meglio.
Nello spirito proprio dell’Associazione culturale Agape, presieduta da Barbara Zambarda, ai partecipanti non viene chiesta nessuna quota di partecipazione e non sono previsti premi in denaro.
Grazie al sostegno di Ferriera Valsabbia, che ha sostenuto il progetto fin dall’inizio e continua a sostenerlo, infatti, come premio, c’è per i primi tre classificati di ogni sezione e per le opere segnalate, la pubblicazione in un volume che viene diventa poi dotazione stabile di tutte le biblioteche della Valle e di chi ne fa richiesta perché interessato, gratis, fino ad esaurimento delle copie stampate.
Perché l’idea è quella di favorire il genio creativo dei partecipanti e fare in modo che possa essere apprezzato da molti, anche nel tempo.
Un concorso che ogni anno stimola in numero sempre maggiore scrittori e poeti, che inviano i loro elaborati anche da fuori regione.
La scommessa per questa edizione e per il futuro è che possa accadere lo stesso anche per i fotografi.
Autorevole ed eterogenea la giuria presieduta dal professor Alfredo Bonomi.
A Barghe, il prossimo 24 novembre, la cerimonia di premiazione.
Qui le modalità di partecipazione.