I sentieri della Resistenza
di Redazione

Questa domenica a Forno d’Ono un interessante incontro sui sentieri della Resistenza in Valle Sabbia, la presentazione dei lavori di riqualificazione, con la partecipazione del partigiano Aldo Giacomini


Domenica 17 settembre alle ore 17
, presso il Museo della Resistenza di Forno d’Ono, a Pertica Bassa, si terrà un incontro avente come tema “Gli itinerari escursionistici sui sentieri della Resistenza in Valle Sabbia”. Sarà presente il partigiano Aldo Giacomini, coordinatore del Gruppo Volontari Sentieri della Resistenza Bresciana, oltre al sindaco del Comune di Pertica Bassa Manuel Nicola Bacchetti, che illustrerà gli interventi sul sentiero "Brigata Fiamme Verdi Giacomo Perlasca" effettuati dal Comune di Pertica Bassa utilizzando fondi del Bando di Regione Lombardia "Manutenzione e riqualificazione dei sentieri della montagna lombarda". Per le Fiamme Verdi parlerà il prof. Giuseppe Biati.

Sarà il momento ideale anche per l’inaugurazione della riqualificazione del sentiero dedicato alla Brigata Giacomo Perlasca. Il Museo Naturale Storico della Resistenza Bresciana, all’interno del quale il sentiero si colloca, è costituito da sentieri che si snodano per circa 500 km sui monti delle valli bresciane.

Dal 1983 al 2004 furono realizzati ventitré sentieri sotto l’egida della Sezione del CAI di Brescia, con l’allora presidente ed ex partigiano Sam Quilleri, le Associazioni ANPI e Fiamme Verdi e altri organismi collaboranti. Venne così costituito il primo nucleo del Museo Naturale Storico della Resistenza Bresciana, illustrato nel libro “Sui monti ventosi”. L’opera fu presentata in Quirinale all’allora Presidente della Repubblica Italiana, Carlo Azeglio Ciampi, nella Giornata Internazionale della Montagna indetta dall’Onu il 13 dicembre 2004. 
 
La riqualificazione del sentiero costituisce una grande opportunità di crescita collettiva, attraverso storie vive, attraverso le lacrime e il sangue di chi ha combattuto, di chi è caduto, di chi ora si impegna a radicare i valori della Resistenza nel presente e non si rassegna a vedere ridotta la storia viva a oggetto di vuota commemorazione. 
 
Il Gruppo coordinato dal partigiano Aldo Giacomini è sempre rimasto operativo nonostante i disagi, anche grazie al contributo dei gruppi di volontari delle valli. Dal 2006, infatti, i volontari non ricevettero più alcun pubblico finanziamento e dovettero arrangiarsi a sostenere l’opera, per la quale si mobilitarono gruppi di volontari valligiani che sostennero anche i costi dell’opera di manutenzione. 
Un patrimonio di sentieri dell’onore e della memoria, che oggi sopravvive grazie all’impegno di chi non si è arreso davanti a nessun ostacolo.
 
L’evento è patrocinato dal Comune di Pertica Bassa e dall’Associazione “Fiamme Verdi”.
 
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