Depurazione e collettamento delle acque, quali interventi in Valle Sabbia?
di Redazione

Sono diversi i comuni valsabbini coinvolti nel piano d’intervento di A2A per la manutenzione degli impianti già esistenti e la realizzazione di nuove reti


Un ingente piano d’intervento quello lanciato da A2A, con 171 milioni di euro complessivi da investire nei prossimi 5 anni per la realizzazione di nuovi impianti e per la manutenzione di quelli già esistenti. 
 
Gli investimenti, stabiliti e approvati dall’Autorità d’ambito, si sono resi necessari per il miglioramento del servizio e per evitare di vedersi comminare multe di diversi milioni di euro da parte dell’Unione Europea per i deficit nella depurazione delle acque. 
 
Delle tre procedure d’infrazione attualmente aperte in Italia, la terza – l’unica non ancora “risolta”  – riguarda il mancato trattamento delle acque di scarico negli agglomerati sopra i duemila abitanti. Rientra in questa categoria, per quanto riguarda il territorio valsabbino, il comune di Gavardo.
 
Da quest’anno al 2021, A2A investirà 44 milioni nella depurazione, 66,5 milioni nelle fognature e 60,5 milioni negli acquedotti. Gli interventi sul “servizio acquedotto” riguardano prevalentemente il rinnovo delle reti di distribuzione, in modo da ridurre le perdite lungo il tracciato.
 
Per quanto riguarda la fognatura, l’obiettivo è posare condotte intercomunali per portare i reflui agli impianti di depurazione, oltre ad interventi per aumentare il monitoraggio qualitativo e quantitativo delle reti fognarie al fine di individuare la provenienza di eventuali scarichi anomali. 
 
Gli interventi sulla depurazione servono per stoppare all’origine fonti di inquinamento e rispondere alle infrazioni europee realizzando nuovi impianti dove non presenti e adeguando quelli esistenti dove insufficienti. 
 
Nel prossimo autunno inizieranno i lavori per il nuovo impianto intercomunale a servizio dei comuni di Nuvolera, Nuvolento, Paitone, Prevalle e Serle, con un investimento di 3,5 milioni di euro.
 
Sono in progettazione i nuovi impianti di Vobarno, al servizio di tutte le frazioni di fondo valle, e Gavardo, un impianto intercomunale a servizio anche di Villanuova, Vallio Terme e Muscoline. Per l’impianto di Vobarno l’investimento sarà di 4,5 milioni, mentre per Gavardo sarà di 10,5 milioni.
 
È previsto inoltre, tra il 2018 e il 2020, il collettamento di Vallio Terme, Villanuova, Gavardo e Muscoline al nuovo impianto di depurazione intercomunale di Gavardo, con un investimento di 4,5 milioni di euro. A Vobarno, nello stesso arco di tempo, sono previste opere di collettamento verso il nuovo impianto di depurazione con un investimento di 2,5 milioni. 
 
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